
-
Prysmian chiude il trimestre con ricavi per 4,77 miliardi
-
Avvio in riazo per il petrolio, wti +0,65%
-
Trump annuncia un accordo sul commercio col Regno Unito
-
Dazi, Trump: oggi annuncerò un accordo con un grande Paese
-
Columbia University chiama polizia per sit-in pro-Gaza, arresti
-
Borsa: Tokyo, apertura in rialzo (+0,22%)
-
Germano, dedico il David a chi lotta per avere pari dignità
-
David: Valeria Bruni Tedeschi migliore attrice non protagonista
-
David: Tecla Insolia migliore attrice per L'arte della gioia
-
Calciomercato, il Napoli tenta il colpo De Bruyne
-
Borgonzoni, torna Cinema Revolution per andare in sala d'estate
-
Avati, abbiamo bisogno di qualcosa di più di Cinema Revolution
-
Media russi, scatta la tregua di 3 giorni decisa da Putin
-
Tornatore, registi esordienti, resistete e insistite
-
Chalamet ai David, sento una connessione profonda con l'Italia
-
David: Francesco Di Leva migliore attore non protagonista
-
Pupi Avati, il cinema italiano è in codice rosso
-
Internazionali: Passaro vince e va a 2/o turno, sfiderà Dimitrov
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 58,07 dollari
-
Champions: Inzaghi, il bello deve ancora venire
-
La Fed lascia invariati il costo del denaro
-
Pterosauri, antiche orme svelano la conquista della terraferma
-
Wall Street cauta in attesa della Fed, Dj +0,74%, Nasdaq -0,12%
-
Bergomi e l'emozione di Inter-Barca 'partita così è per sempre'
-
Netanyahu, 'di sicuro 21 ostaggi vivi, dubbi su altri 3'
-
Ecco 'coach-to-coach', il progetto pilota per tecnici stranieri
-
Internazionali: Stefanini eliminata al primo turno
-
Faithless, terzo brano Tracks II: the lost albums di Springsteen
-
Nagel (Mediobanca) ricevuto a Palazzo Chigi, vede Caputi
-
Asteroide di circa 350 metri sfiorerà la Terra il 9 maggio
-
TikTok #DaVedere Awards, vince Il ragazzo dai pantaloni rosa
-
Borsa: Milano chiude in calo con l'Europa, pesano le banche
-
Internazionali: Sonego 'sono deluso, non ho gestito la tensione'
-
Internazionali: Urgesi eliminata al 1/o turno, avanza Andreescu
-
Jean-Michel Jarre, installazione alla Biennale Architettura
-
'Nemos andando per mare', l'Odissea riletta in lingua sarda
-
Non solo Circo Massimo, Tony Effe torna in tour
-
Tom Odell presenta un nuovo brano, Don't Let Me Go
-
Oltre 50 scatti svelano dimensione più intima cinema Kaurismaki
-
Borsa: l'Europa chiude in calo e guarda a Fed e colloqui su dazi
-
Firma al Mimit accordo sviluppo STm per il sito di Catania
-
Internazionali: Sonego eliminato al primo turno da Burruchaga
-
Utile record di 511 milioni, Banco Bpm alza gli obiettivi
-
Verso ultime trattative su flessibilità multe auto, ok Paesi Ue
-
A scatenare le tempeste meteo possono essere anche i batteri
-
Internazionali: Berrettini c'è, voglio godermi atmosfera a Roma
-
Cannes Classics festeggia Chaplin e ospita Tarantino
-
Bain, in Italia ritorno all'auto privata ma meglio usata
-
Conference: Palladino, 'vogliamo la finale e non molleremo'
-
Aniasa, brand tedeschi i più esposti ai dazi Usa

Bain, in Italia ritorno all'auto privata ma meglio usata
Indagine con Aniasa, elettriche meno del 5%
In Italia nessuno rinuncerebbe all'auto ma questo non si traduce in un aumento delle vendite di nuove vetture, piuttosto in una crescita dell'usato. L'indagine annuale Aniasa-Bain & Company sulle abitudini di mobilità evidenzia un deciso ritorno all'uso dell'auto privata come mezzo principale per gli spostamenti. Il prezzo resta il fattore discriminante, tanto da rappresentare il primo motivo (35%) per l'acquisto di modelli cinesi o asiatici. Nel primo trimestre del 2025 le ibride raggiungono il 50% del mercato, mentre le BEV (Battery Electric Vehicle) restano ferme al 5%, soprattutto tra i privati e nel Mezzogiorno, con una penetrazione reale sotto il 5 per cento. L'auto elettrica mostra timidi segnali di ripresa, ma il trend positivo riguarda solo le compatte, mentre le vetture di fascia alta restano stagnanti. La sostituzione del Diesel, ormai quasi scomparso, non ha prodotto benefici sulle emissioni medie di CO₂, che rimangono oltre i 115 g/km, superiori anche ai livelli del 2015. A livello europeo, la diffusione delle BEV resta piatta da oltre tre anni, nonostante l'incremento della rete di ricarica. Il mercato risponde alla pressione normativa non con l'elettrico, ma con le ibride, segno di una transizione ancora fragile e guidata più dall'offerta che da una domanda realmente convinta. "L'industria automobilistica europea si trova dunque, come evidenziato dallo studio, di fronte a un bivio. La combinazione tra vincoli normativi stringenti (soprattutto sulla transizione elettrica), domanda stagnante e instabilità geopolitica impone un profondo ripensamento. La frammentazione dell'offerta, la bassa saturazione degli impianti e l'assenza di una visione unitaria minacciano la competitività del continente nel medio periodo" commenta il presidente Aniasa Alberto Viano a margine della presentazione. "Solo chi saprà ripensare la propria presenza geografica, rivedere la catena del valore e investire in flessibilità potrà restare competitivo nel medio-lungo termine. L'Europa, in particolare, deve ridefinire con decisione e coraggio il proprio ruolo industriale" conclude Gianluca Di Loreto, Partner e responsabile italiano automotive di Bain & Company.
D.Schaer--VB