
-
Tennis: Wta, Paolini e' qualificata alle Finals
-
Piccioli, vestiti e potenza immagini per scardinare pregiudizi
-
Spagna contro la partita a Miami, Xabi Alonso 'falsa la Liga'
-
Trinca e Timi tra ossessione erotica e voyeurismo
-
A Host premiate novità, anche la macchina espresso tascabile
-
Netanyahu, il valico di Rafah non aprirà fino a nuovo avviso
-
Tennis: infortunio per Rune a Stoccolma, si ritira in lacrime
-
Lecce e Sassuolo non si fanno male, finisce 0-0
-
Pisa-Verona 0-0
-
Disegni e taccuini, in mostra Tim Burton oltre il cinema
-
Fiorella Mannoia, 'ai giovani dovremmo chiedere scusa'
-
Day-Lewis, 'avevo spento l'interruttore, sono tornato'
-
Calcio: Mariani arbitro della finale Mondiale U.20, "Un onore"
-
Tiro a volo: Italia oro Mondiale del trap squadra mista
-
Nasce Uifor, primo sindacato contribuenti in regime forfettario
-
Kenya, folla per Odinga a Kisumu, dopo ressa e morti di Nairobi
-
Ningbo Open: Alexandrova raggiunge Rybakina in finale
-
Un francobollo celebra la National Italian American Foundation
-
Sci: Roda, sicurezza? Problema è la velocità, interverrà Fis
-
Calcio: Juve; Tudor, 'Como è una finta piccola, sarà dura'
-
Sci: Goggia, forse io atleta italiana più attesa a Olimpiadi
-
Salemme prova Eduardo e racconta il 'segreto' del teatro
-
A Valerio Scanu il premio Mia Martini 2025
-
Sarri 'mercato chiuso? avrei lasciato altre società, Lazio no'
-
Sci: Brignone, 'miglioro ma non so quando rimetterò sci'
-
Guyana, Calabria, Campania prime in Ue per rischio povertà
-
Calcio: Milan; Allegri, Leao pronto a essere protagonista
-
Presidenza FIA, Mayer si ritira e accusa "manca trasparenza"
-
Calcio: Allegri, infortuni? Bene accorpare soste
-
Calcio: Allegri, contro Fiorentina occasione di consolidamento
-
Mancini agli amici, "potrei andare al Manchester United"
-
'Robert e gli altri', lezione-concerto di Ensemble Concordanze
-
Mondiali ginnastica: l'AI per illustrare i risultati al pubblico
-
Ortombina, 'alla Prima della Scala dovrebbe esserci Mattarella'
-
Ningbo Open: Paolini sconfitta in semifinale
-
Confindustria,'Bello e ben fatto'vale 170 miliardi di export
-
Cpi, 'l'Italia non ha rispettato suoi obblighi su Almasri'
-
Zelensky, 'Mosca teme Tomahawk, io realista su forniture'
-
Iran, 'non siamo più vincolati da restrizioni sul nucleare'
-
Sileoni, su tassa extraprofitti banche 2023 obbligo mascherato
-
MotoGP: Marco Bezzecchi vince la gara sprint del GP d'Australia
-
Cina, colloqui commerciali con Usa "il prima possibile"
-
F1: Gp Austin, Verstappen conquista la pole per la gara sprint
-
Israele ha ricevuto il corpo di un ostaggio da Hamas
-
Giorgetti, Italia torna in serie A con orgoglio
-
Dbrs alza il rating dell'Italia a 'A', trend stabile
-
Atalanta: messaggio di Gasperini a festa club, "vincete ancora"
-
Zelensky ha mostrato a Trump mappe con target russi
-
Gp Austin: Norris il più veloce nelle libere, noie per Leclerc
-
Hamas trova un corpo di ostaggio, in Israele alle 22

Scoperto un parassita capace di alterare gli ecosistemi marini
Piccolo crostaceo,scoperta arriva dalla Stazione Zoologica Dohrn
Scoperto un piccolo parassita capace di alterare gli ecosistemi marini: si chiama Pachypygus gibber, un piccolo crostaceo il cui ruolo era finora sempre sfuggito ai ricercatori. A capirne l'importanza è stato la ricerca coordinata dai ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Londra, pubblicata sulla rivista Scientific Reports. La scoperta è nata in modo fortuito grazie a Sebastiano Scibelli, allora impegnato alla tesi di laurea magistrale e oggi assegnista di ricerca presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn, con la scoperta della presenza di Pachypygus gibber, un piccolo crostaceo che appartiene alla classe dei copepodi, all'interno di alcuni esemplari di Ciona robusta, uno degli organismi modello più utilizzati nella biologia marina e nello studio dell'evoluzione dei cordati. Una semplice osservazione che ha portato poi a comprendere, unendo varie competenze, il delicato rapporto esistente tra le due specie e il ruolo parassitario del copepode. Le analisi hanno dimostrato infatti che la presenza del parassita riduce drasticamente o annulla la capacità riproduttiva della Ciona robusta, una specie invasiva arrivata nel Mediterraneo e che è al centro di numerosi studi. Si tratta inoltre di un organismo che mostra cicliche esplosioni e riduzioni di popolazione, fenomeno su cui potrebbe avere un importante impatto proprio la presenza di Pachypygus gibber e di cui finora non si conosceva un ruolo parassitario. Lo studio è uno dei primi a dimostrare in modo diretto che organismi marini apparentemente innocui possano agire da parassiti offrendo così una nuova prospettiva sulla biodiversità delle interazioni ecologiche e sul ruolo dei simbionti nella regolazione delle popolazioni naturali. "La biodiversità - spiegano gli autori - non è solo varietà di specie, ma una rete intricata di relazioni che ne determinano equilibrio e resilienza. Comprendere queste connessioni nascoste è fondamentale per capire come funzionano davvero gli ecosistemi marini e come reagiscono ai cambiamenti ambientali".
M.Schneider--VB