
-
Italia prima nei superyacht, uno su due è made in Italy
-
Assovetro, decarbonizzazione richiede 15 miliardi entro 2050
-
Fibrosi cistica, studio per indagare salute mentale dei bambini
-
'Tutto in una notte', live dal Maradona di Gianni Fiorellino
-
Mondiali atletica: Desalu e Tortu subito fuori nei 200
-
Serie A: Sozza arbitrerà il derby di Roma, Doveri per il Milan
-
Al Petruzzelli l'opera Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel
-
Odori del cibo ingannano il cervello, interpretati come sapori
-
Mondiali atletica: Diaz e Dallavalle in finale nel triplo
-
10 e Luce, il grande cinema torna in sala
-
Milano-Cortina: Cio, pianificazione sicurezza è molto buona
-
Milano-Cortina: Cio, Israele rispetta la Carta Olimpica
-
Kallas all'India, 'acquisto petrolio russo ostacola legami'
-
India celebra compleanno Modi. Gli auguri di Putin e Dalai Lama
-
Festa del Cinema di Roma, premio alla carriera a Panahi
-
Il Volo live nei palasport a dicembre 2026
-
Fiorella Mannoia, Pino Daniele lo porto dentro il cuore
-
Borsa: l'Europa alla finestra, Milano maglia nera con le banche
-
Finali Coppa Davis, Italia ai quarti contro l'Austria
-
Calcio: Juve; Bremer, 'gara sofferta, punto di carattere'
-
Migranti lanciati da un barcone in mare, 19 arresti alle Canarie
-
F1: Vasseur, a Baku ogni dettaglio può fare la differenza
-
Il Premio Solinas festeggia 40 anni con tre film iconici
-
A piazza del Plebiscito lo show tributo "Pino è"
-
La cosmetica italiana cresce ancora e punta a nuovi mercati
-
Inps,nei primi 7 mesi spesi 11,46 miliardi per assegno unico
-
Cremlino, 'non so nulla delle dichiarazioni di Navalnaya'
-
Policlinico di Padova, rivoluzione nella cura post infarto
-
Fondazione Cariplo ospita la commissione europea sulla casa
-
Svelati segreti colori dei murales, rosso sbiadisce non il nero
-
Inflazione Eurozona a agosto limata a 2%, stabile da luglio
-
Orsini: 'Evitare che la manovra non sia assalto alla diligenza'
-
Borsa: Milano rallenta, pesano le banche
-
Zaccheo, da gennaio pedaggi per autostrade meno cari
-
Baricco e Novecento, applausi al duello di parole e musica
-
Lavino, 'con la Beauty Week coloreremo Milano di bellezza'
-
Orcel, su Commerz rispettiamo Berlino,speriamo vedano luce
-
È più facile credere alle bugie quando promettono un guadagno
-
Media, 21 vittime dall'alba a Gaza City su 33 in Striscia
-
Orlopp,Unicredit-Commerz a valutazioni attuali non ha senso
-
Bronchiolite da virus sinciziale, con monoclonale -71% ricoveri
-
La notte delle hit su Rai 1con Clerici e Clementino
-
Cipollone (Bce) euro digitale salvaguarda ruolo delle banche
-
Borsa: l'Europa sale e attende il taglio dei tassi dalla Fed
-
In uscita nuovo album di Ernia, 'disco molto personale'
-
Weekend a teatro tra circo, musical e Cinecittà
-
Scoperta l'origine del blu nel celebre dipinto di Pollock
-
Borsa: Milano sulla parità, le banche guardano alla manovra
-
Calcio: Benfica esonera tecnico, in arrivo Mourinho
-
Mondiali volley: Anzani, sappiamo reagire a una sconfitta

Giornata del riciclo, 9% degli italiani non abile sul vetro
Coreve, tra gli errori più comuni l'inserimento di bicchieri
Nonostante l'Italia abbia già raggiunto con 10 anni di anticipo il target di tasso riciclo fissato dall'Europa per il 2030, il 9,1% degli italiani ammette di non essere sufficientemente abile nel riciclare il vetro e tra i giovani la percentuale di chi non si dà un voto sufficiente sale al 18%. Emerge da uno studio commissionato da CoReVe, il consorzio per recupero del vetro, e condotto da AstraRicerche su un campione di circa 1500 persone. Tra gli errori più comuni che gli italiani commettono c'è l'inserimento nella raccolta del vetro dei bicchieri (71%), dei vetri delle finestre (42,9%), del cristallo (22,9%). Due italiani su 10 conferiscono insieme al vetro anche lenti per gli occhiali e il 14% le lampadine. Oggetti in porcellana come tazze e tazzine e pirofile in borosilicato finiscono nella raccolta del vetro nell'8% dei casi. A livello territoriale, sono gli abitanti delle regioni del Sud a darsi la valutazione più bassa, giudicando la propria abilità nel riciclo del vetro nel 12% dei casi insufficiente. Tra queste spicca la Campania con un 13%. Nelle regioni del nordest sono i bicchieri a finire più spesso nella raccolta del vetro (70%), mentre le lampadine e gli oggetti di cristallo finiscono nelle campane più frequentemente nelle regioni del sud. Vetro borosilicato e porcellana traggono in inganno più frequentemente gli abitanti delle regioni del nord ovest. La mappa generazionale invece vede i giovani commettere errori più spesso nel conferire cristallo e lenti per gli occhiali (citati nel 32% dei casi) e oggetti di ceramica (14%) mentre il borosilicato che trae in inganno l'11% dei 55-70 enni, nella raccolta dei giovani è presente solo nel 6% dei casi. Nel rilevare che il vetro è riciclabile all'infinito, il presidente di Coreve Gianni Scotti spiega che "solo aumentando la qualità della raccolta possiamo contribuire a ridurre il peso dei rifiuti sull'ambiente, migliorare l'efficienza dell'economia circolare del vetro e aumentare i ricavi dei nostri Comuni".
T.Ziegler--VB