
-
A Cannes De Niro contro Trump, 'l'arte fa paura ai fascisti'
-
C'è un parassita che si traveste indossando le cellule uccise
-
Internazionali:Musetti, ho immaginato 100mila volte ultimo punto
-
Internazionali: Musetti ai quarti, batte pioggia e Medvedev
-
Gaia sarà la madrina dell'edizione 2025 del Napoli Pride
-
Coppa Italia: Italiano "Bologna a testa alta,conterà la qualità"
-
Amber Heard ha due gemelli, per la rete Musk sarebbe il padre
-
Internazionali: è record spettatori, venduti 362mila biglietti
-
No nudo a Cannes, nuove regole e Halle Berry si cambia l'abito
-
Anticorpi anti-influenza appiccicosi, in uno spray nasale
-
Trump, auspico normalizzazione rapporti Riad-Israele
-
Il prezzo del gas chiude in rialzo a 35,7 euro
-
Lo spread tra Btp e Bund a 101,9 punti, su livelli 2021
-
Trump, tutti dobbiamo sperare nel nuovo governo siriano
-
Avvenire ha presentato il progetto e docufilm 'Figli di Haiti'
-
Mase, esauriti i fondi per il reddito energetico nel Mezzogiorno
-
Processo Combs, Casandra Ventura descrive gli abusi
-
Presidenza Ue, serviranno altre misure a sostegno difesa
-
Giorgetti, su difesa esplorare privati e estensione Pnrr
-
Trump, voglio offrire all'Iran strada nuova e migliore
-
Trump, possiamo raggiungere la pace in Medio Oriente
-
Dolce&Gabbana tra arte, alto artigianato e romanità
-
Pagnoncelli nuovo presidente della Luiss School of Government
-
Casa Bianca, 'Trump incontrerà domani il presidente siriano'
-
L'apertura di Cannes dal vivo nei cinema francesi
-
Degli abissi conosciamo solo lo 0,001%, meno del Molise
-
Conceicao 'Milan abituato a vincere, vogliamo la Coppa Italia'
-
Internazionali: Paolini 'gara durissima ma semifinale un sogno'
-
Coppa Italia: Maignan "è finale importante, abbiamo grande fame"
-
Mit, rinviati gli scioperi dei treni di sabato 17
-
Da Amelio a Zingaretti a Giuli, stop attacchi, il cinema soffre
-
Lula 'Ancelotti? Il problema della Selecao sono i giocatori'
-
I Delta V in tour contro i 'nazisti dell'Illinois'
-
Eni avvia produzione di gas al largo dell'Indonesia
-
Alice Rohrwacher, 'caso Depardieu? Esempio per cambiare'
-
Galloni (Reuters), usiamo tantissimo l'intelligenza artificiale
-
Galloni (Reuters), vari governi provano a erodere libertà stampa
-
Borsa: l'Europa sempre cauta dopo Wall Street, Milano +0,3%
-
Presidente arbitri a Ranieri, 'su Konè decisione giusta'
-
Pitti Uomo, 730 brand per una fiera 'marchio storico'
-
Binoche, la condanna dì Depardieu frutto della lotta delle donne
-
Una molecola naturale contro i deficit della sindrome di Down
-
Mosca,'i negoziati devono riconoscere nuovi territori russi'
-
Arriva al cinema un Robin Hood al femminile
-
Zelensky, farò di tutto per incontrare Putin in Turchia
-
Ibrahimovic 'oggi tutti con Sinner, domani lui tiferà per noi'
-
Internazionali: Alcaraz 'ai quarti con molta fiducia'
-
Gabry Ponte, gareggio per San Marino ma porto colori dell'Italia
-
Bella Ramsey, al Marché di Cannes prime immagini di Sunny Dancer
-
Wall Street apre debole, Dj -0,36%, Nasdaq +0,21%

Binoche, la condanna dì Depardieu frutto della lotta delle donne
"Merito anche di questo festival che ha sempre seguito politica"
"La condanna di oggi a Gerard Depardieu è il frutto di quello che è stato fatto negli ultimi anni anche qui al Festival di Cannes. E questo con la presenza di registe donne, con donne e in particolare in giuria. Da diversi anni Cannes ha fatto molto e il fatto che siamo qui oggi dipende anche da questo. La condanna a Depardieu viene da queste lotte, dal MeeToo e questo grazie a un festival sempre in sintonia con quello che accade oggi". Così Juliette Binoche, presidente di giuria a Cannes, risponde a una domanda sulla condanna inflitta oggi all'attore per aggressione sessuale. "La nostra ondata rivoluzionaria ci ha messo un po' di tempo ad arrivare, ma alla fine è arrivata", ha aggiunto Binoche. L'attrice presiede quest'anno la giuria del festival, composta dall'attrice e regista americana Halle Berry, dalla regista e sceneggiatrice indiana Payal Kapadia, dall'attrice italiana Alba Rohrwacher, dalla scrittrice franco-marocchina Leïla Slimani, dal regista, documentarista e produttore congolese Dieudo Hamadi, dal regista e sceneggiatore coreano Hong Sangsoo, dal regista, sceneggiatore e produttore messicano Carlos Reygadas e dall'attore americano Jeremy Strong.
M.Schneider--VB