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Esa, 5 le aziende in gara per il futuro dei lanciatori europei
Con la European Launcher Challenge
L'Agenzia Spaziale Europea ha annunciato le cinque aziende selezionate per proseguire la sfida della European Launcher Challenge, la gara d'appalto competitiva in due fasi volta a sostenere lo sviluppo di nuovi lanciatori europei e a rafforzare la competitività del settore spaziale europeo. Le cinque prescelte sono Isar Aerospace (Germania), Maiaspace (Francia), Orbital Express Launch - Orbex (Regno Unito), Payload Aerospace (Spagna) e Rocket Factory Augsburg (Germania). Le proposte delle aziende sono state valutate in base a criteri come la maturità tecnica, la maturità e la sostenibilità aziendale, il mercato istituzionale che si prevede di servire e la conformità alle norme sugli appalti. Superata questa prima fase, l'Esa avvierà un dialogo con le aziende selezionate e con gli Stati membri interessati per consolidare la proposta del programma European Launcher Challenge e la relativa documentazione legale in termini di finanziamento, contenuti correlati e/o suddivisione in fasi del progetto, con le previste sottoscrizioni alla Conferenza Ministeriale 2025 (ovvero il momento in cui gli Stati membri si impegneranno a finanziare). Successivamente ci sarà la seconda fase della gara e dopo ancora la firma dei contratti per la European Launcher Challenge. Il programma prevede contratti fino a un massimo di 169 milioni di euro per ogni azienda, con cui verranno finanziati servizi di lancio per Esa da fare nel periodo 2026-2030 e il potenziamento della capacità del servizio di lancio, inclusa almeno una dimostrazione di volo.
A.Kunz--VB