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Su Giove violente tempeste di granita fatta di acqua e ammoniaca
E lo stesso potrebbe verificarsi sugli altri giganti gassosi
Sembra troppo strano per essere vero, ma probabilmente su Giove si verificano violenti tempeste con piogge ghiacciate simili a una granita fatta di acqua e ammoniaca, accompagnate anche da fulmini. Lo afferma lo studio pubblicato sulla rivista Science Advances e guidato dall'Università della California a Berkeley, che ha ricostruito un modello in 3D degli strati superiori dell'atmosfera gioviana utilizzando i dati raccolti dalla sonda Juno della Nasa, dal telescopio spaziale Hubble di Nasa e Agenzia Spaziale Europea e del radiotelescopio Vla situato in New Mexico, negli Stati Uniti. I risultati suggeriscono che lo stesso particolare fenomeno potrebbe verificarsi anche sugli altri giganti gassosi del Sistema Solare, ma anche al di fuori di esso. Per decenni gli astronomi hanno pensato che l'atmosfera di Giove fosse più o meno uniforme, e che dunque ciò che si osserva sulla superficie esterna fosse valido anche per gli strati più profondi. Ora, però, i dati raccolti dai ricercatori guidati da Chris Moeckel indicano che questa idea è sbagliata. I risultati mostrano, infatti, una inspiegabile carenza di ammoniaca negli strati superiori dell'atmosfera gioviana: deve quindi essere in atto un meccanismo che porta questa sostanza più in basso. Secondo gli autori dello studio, l'unica spiegazione possibile compatibile con le osservazioni è quella delle tempeste di granita. In base a questa teoria, le forti correnti ascensionali che si sviluppano durante le tempeste possono sollevare minuscole particelle di ghiaccio ben al di sopra delle nuvole, a oltre 60 chilometri di altezza. Qui il ghiaccio si mescola con i vapori di ammoniaca che agisce come un antigelo, riducendo il ghiaccio in poltiglia. Queste particelle di ghiaccio semi-sciolto e ammoniaca diventano man mano sempre più grandi, finché il loro peso non le trascina in profondità nell'atmosfera, portando con sé l'ammoniaca.
S.Gantenbein--VB