
-
A Firenze Festival economia civile con i Nobel Spence e Banerjee
-
Vasco Rossi, a novembre esce 'Vasco live 2025-The Essentials'
-
Azzurre del volley a Malpensa con la Coppa, cori e abbracci
-
C'è un circuito genetico che lega i fiori a luce e temperatura
-
Tv: da basket a tennis, Sky 1,5 milioni di spettatori per Sinner
-
Calcio: Baldini carica l'U21, contro la Macedonia serve talento
-
Bayrou in Parlamento, 'ho voluto questa prova'
-
Il gas accelera sopra i 33 euro sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Salva a Los Angeles l'ultima casa di Marilyn Monroe
-
Lucio Corsi annuncia nuovi live, tour europeo e palasport
-
Tv: da volley a tennis, Sky 1,5 milioni di spettatori per Sinner
-
Calcio: Deschamps, "il Psg non è l'avversario della Francia"
-
Antonella Ruggiero annulla concerti 2025 per problemi di salute
-
L'inflazione nell'Ocse al 4,1% a luglio, in Italia all'1,7%
-
Biffi (Assolombarda), 'dai dazi Usa Italia rischia 23 miliardi'
-
Box office, l'horror The Conjuring trascina gli incassi
-
Alleanza Bufala, ricotta Dop e San Daniele per campagna in Ue
-
FontanaMix Ensemble di Bologna omaggia Luciano Berio
-
Calcio: doping, Uefa sospende per 10 mesi Yeray Alvarez
-
Azzurre del volley attese a Malpensa, 'hanno fatto la storia'
-
Wafa, '6 morti per malnutrizione a Gaza nelle ultime 24 ore'
-
A SpaceX le frequenze wireless di EchoStar per 17 miliardi
-
Due ministre spagnole 'persone non grate' in Israele
-
Netanyahu rinvia la testimonianza dopo attentato a Gerusalemme
-
Idf, evacuazione urgente per i residenti di Gaza City
-
Cassazione, Eni deve pagare 3,4 milioni per Imu piattaforme
-
Cremlino, 'nessuna sanzione ci farà cambiare posizione'
-
L'Onu accusa Israele, 'retorica genocida' su Gaza
-
La Luna rossa, evento astronomico del 2025
-
Riello sgr acquisisce controllo napoletana Apreamare
-
Jovanotti a studenti Rondine, 'meraviglioso formare leader pace'
-
Banco Bpm corre in Borsa (+3,3%) per ipotesi risiko con Agricole
-
Italia all'Onu, preoccupati per 'crimini atroci' in Myanmar
-
'Palestina libera, subito!', De André e la bandiera sul palco
-
La fiducia di Volandri 'Sinner tornerà il più forte'
-
Scoperto un coccodrillo preistorico che divorava i dinosauri
-
Crif, più italiani accedono al credito ma per importi minori
-
Dopo l'ictus il 40% ha deficit motori, fisioterapia ruolo chiave
-
Al Cnel il Rapporto per la produttività 2025
-
Tennis: Sabalenka sempre regina, Paolini prima delle azzurre
-
Migliaia all'Aquila per il Jazz per le terre del sisma
-
Dal libro su Stefania Albertani a 'Elisa' di Di Costanzo
-
Il 70% dei melanomi nasce da nei nuovi, cruciale l'osservazione
-
Cristalli liquidi trasformano finestre in mini-impianti solari
-
Sale a 5 morti il bilancio dell'attentato a Gerusalemme
-
Attentato a Gerusalemme, quattro morti a una fermata del bus
-
La raccolta di Mediolanum da inizio anno a 7,7 miliardi +rpt+
-
La raccolta di Mediolanum da inizio a 7,7 miliardi di euro
-
Attacco a Gerusalemme, 15 feriti e i due terroristi uccisi
-
Sanchez, 'nove misure per fermare il genocidio a Gaza'

El Nino facilitò la pandemia di colera agli inizi del '900
Studio, il clima avrebbe ruolo chiave in pandemie
Fenomeni climatici come El Nino possono avere un ruolo chiave nella diffusione di alcune epidemie come il colera. A dirlo è uno studio guidato da Xavier Rodo dell'Istituto di Sanità globale di Barcellona pubblicato sulla rivista Plos Neglected Tropical Diseases: indica un forte legame tra il fenomeno climatico e una delle epidemie di colera a inizi del '900. Negli ultimi 200 anni si sono registrate ben 7 distinte pandemie di colera, la prima a partire dall'India nel 1817 e che coinvolse anche l'Europa, l'ultima prese il via nel 1961 dall'Indonesia e fu caratterizzata dall'emergere di una nuova varietà del batterio soprannominata El Tor e che provoca ancora oggi focolai in varie parti del mondo, tra le più recenti in Africa nel 2008. Nonostante si conoscano molti dettagli del colera e della sua trasmissione non c'è ancora piena comprensione di ciò che provoca epidemie di colera in alcuni luoghi e non in altri ma il nuovo studio suggerisce che potrebbe esserci un legame con le condizioni meteorologiche. Per trovarne conferma i ricercatori hanno messo a confronto i dati della diffusione del colera in India tra il 1899 e il 1923, in occasione della cosiddetta sesta epidemia, con le condizioni meteorologiche scoprendo alcune interessanti collegamenti. L'analisi ha rivelato che modelli anomali di decessi per colera dal 1904 al 1907 si sono verificati insieme a temperature stagionali e livelli di precipitazioni fuori dal comune associati a El Niño, il ciclico evento climatico che si origina nel Pacifico ma che influenza gran parte del pianeta. Solitamente fattori climatici ed evoluzione dei patogeni vengono studiati in modi completamente separati ma ora "presentiamo prove indirette - conclude Rodò - che i due fattori possono agire insieme per sostenere sinergicamente l'insediamento e la trasmissione diffusa di un nuovo ceppo".
H.Gerber--VB