
-
Caso di dengue nel Comasco, 'non consumate i prodotti dell'orto'
-
Donald Trump vestito da papa sui social della Casa Bianca
-
Nasa, amministrazione Trump propone taglio budget del 25%
-
Esercito Usa crea nuova zona militare al confine con il Messico
-
Vucic accusa malore negli Usa e rientra a Belgrado
-
Sheinbaum, 'ricambi auto messicani esentati dai dazi Usa'
-
Ucraina: circa 50 feriti negli attacchi russi su Kharkiv
-
Calcio: Torino; Maripan, 'Vanoli? Importante stia bene'
-
F1: Miami; gioia Antonelli, 'mi è venuto tutto naturale'
-
F1: Miami; ad Antonelli la pole della Sprint, 6/o Leclerc
-
Vlasic risponde a Perez, Torino-Venezia finisce 1-1
-
Ok Usa alla vendita di missili a Riad per 3,5 miliardi
-
Casa Bianca conferma parata militare il 14 giugno
-
'Wall Street cancella perdite post dazi, S&P 500 record'
-
Tennis: Madrid; Musetti saluta Madrid, in finale va Draper
-
Il Venezuela ignora la Corte di Giustizia dell'Onu sulla Guyana
-
Ponte Stretto: ambientalisti ribadiscono no, opera devastante
-
Saliti a 14 Paesi Ue che chiedono deroghe Patto per spese difesa
-
Popovich lascia la panchina di S.Antonio, finisce un'era in Nba
-
Fiorentina prepara la trasferta a Roma, poi testa al Betis
-
L'oro cosmico arriva da super-brillamenti di stelle magnetizzate
-
Gp Miami: Piastri il più veloce nelle libere, Leclerc secondo
-
Auto sulla folla a Stoccarda, feriti. 'Fermato l'autista'
-
Landini a Piantedosi, proroga per voto referendum fuori sede
-
Borsa: Milano corre con l'Europa, bene Prysmian. Banche solide
-
Mercato motocicli, aprile si ferma a -5,2%
-
Poste: il titolo sale oltre i 18 euro, nuovo record storico
-
La coscienza si cerca nelle connessioni alla base del pensiero
-
Masters Madrid: Ruud batte Cerundolo e va in finale
-
Il gas conclude in rialzo (+2,8%) a 33 euro al Megawattora
-
Hit parade, Sfera Ebbasta e Shiva si riprendono la vetta
-
Vigilia del processo Combs, lui rifiuta accordo con la procura
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude calmo a 110 punti base
-
Inter, Lautaro è a forte rischio per la semifinale di Champions
-
Carney, 'martedì vedrò Trump alla Casa Bianca'
-
Eredi Bernstein, non ritiriamo la sua musica dal Kennedy Center
-
Re Carlo e la regina Camilla in Canada il 26 e 27 maggio
-
L'arte, la scrittura, la montagna, Mauro Corona in un docu-film
-
Le cellule più veloci a dividersi sono più vulnerabili ai tumori
-
Domani in Texas si vota per fare di Starbase la città di Musk
-
Australia al voto, il premier esorta a 'spostare le montagne'
-
De Niro, "amo e appoggio" la mia figlia trans
-
La Nueva Ola - Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano
-
L'universo come una simulazione, la spia sarebbe nella gravità
-
'Il coraggio nelle mani', a Roma serata per Giovanna Marini
-
Borsa: Milano forte (+1,3%) con l'Europa dopo avvio Wall street
-
Verstappen è diventato papà, è nata la prima figlia Lily
-
Calcio: Conte, 'in emergenza ho sempre trovato formula giusta'
-
Musica e arte della Venezia rinascimentale in San Colombano
-
Urso, per Ast Terni entro maggio firma dell'accordo di programma

Il Venezuela ignora la Corte di Giustizia dell'Onu sulla Guyana
'La Guyana Esequiba è nostra, il 25 maggio si vota' dice Caracas
Il Venezuela respinge l'ordinanza della Corte Internazionale di Giustizia dell'Onu, secondo la quale "in attesa di una decisione definitiva sul caso", il Venezuela "si asterrà dal tenere elezioni o preparare elezioni nel territorio conteso" della Guyana Esequiba che "la Guyana amministra attualmente e sul quale esercita controllo". "Niente nel diritto internazionale permette alla Corte Internazionale di Giustizia di immischiarsi in questioni che sono un'esclusiva del diritto interno del Venezuela", si legge in un comunicato del ministero degli Esteri venezuelano diramato poco fa, in risposta all'ordinanza di ieri del tribunale dell'Aja, massimo organo giuridico delle Nazioni Unite preposto a dirimere le controversie. Il governo di Nicolás Maduro ha dunque ribadito che si svolgeranno le elezioni il 25 maggio per eleggere il governatore e 8 deputati in Parlamento nella Guyana Esequiba, territorio che comprende due terzi della vicina Guyana ma che il chavismo considera "parte inalienabile" del Venezuela. Maduro ha sottolineato poco fa che "il Venezuela non riconosce né riconoscerà mai" la giurisdizione della Corte Internazionale di Giustizia, "né accetterà alcuna decisione da essa derivante per dirimere la controversia territoriale sulla Guiana Esequiba", aggiungendo che il processo "è stato truccato fin dall'inizio" e manipolato da interessi aziendali anti-venezuelani "che nulla hanno a che fare con la giustizia". La Guayana Esequiba oggi comprende 7 delle 10 regioni amministrative che compongono lo Stato della Guyana, misura 160.000 chilometri quadrati e nelle sue acque territoriali, dove la statunitense Exxon Mobil, la cinese Cnooc e la canadese Hess estraggono 600.000 barili al giorno, sono state certificate riserve di petrolio per 11.000 milioni di barili.
R.Buehler--VB