
-
La Spagna vede i Mondiali, da CR7 ad Haaland rigori stregati
-
Gattuso 'ora battiamo Israele per concentrarci su playoff'
-
Mondiali: 3-1 all'Estonia, l'Italia di Gattuso vede i playoff
-
Hamas, rilascio degli ostaggi inizierà lunedì mattina
-
Media, è morta Diane Keaton, aveva 79 anni
-
Le forze afghane attaccano posti di confine con il Pakistan
-
Mondiali: Norvegia-Israele 5-0
-
Hamas richiama 7 mila miliziani a Gaza dopo ritiro Idf
-
Cgil,il 25 in piazza contro norme che favoriscono caporalato
-
Calderone, turismo è oggi una leva importantissima
-
Orsini, 'fare di tutto per non far scappare le nostre imprese'
-
Landini, la pace si costruisce con il lavoro e i diritti
-
Mondiali: sbaglia Haaland, in Norvegia-Israele due rigori parati
-
Channing Tatum ladro gentiluomo in Roofman
-
Ciclismo: Pogacar, momento fantastico per me e per la squadra
-
Horses fa 50 anni, rimasterizzato l'album icona di Patti Smith
-
Pogacar come Coppi, quinto trionfo al Lombardia
-
Shanghai: Rinderknech, finale con mio cugino al di là dei sogni
-
Brignone 'lavoro sodo, ma non so ancora quando tornerò'
-
Salute mentale e lavoro, i liberi professionisti i più a rischio
-
Sci: Goggia 'consapevole di quanto valgo,bene in tre discipline'
-
Masters Shanghai: Medvedev ko, Rinderknech in finale col cugino
-
Fondazione Candiolo, il bilancio sociale in streaming su ANSA.it
-
Israele, 'camion con gli aiuti stanno entrando a Gaza'
-
Mondiali gravel: Silvia Persico cinquista il bronzo in Olanda
-
Wta Wuhan: Sabalenka sconfitta, Pegula in finale contro Gauff
-
Kiev, 'colpita un'altra raffineria russa a 1.400 km di distanza'
-
Urso, il 15 tavolo moda urgente, misure anti-fast fashion
-
++ Kiev, in corso telefonata Zelensky-Trump ++
-
Maria Grazia Schiavo protagonista a Napoli per la 'Scarlatti'
-
Apprezzamenti per il Trovatore crepuscolare alle Muse di Ancona
-
Tutti giù per terra, corto di Puccioni da storia vera di abusi
-
Mancini, tornare ad allenare la Nazionale resta un sogno
-
Fiumicino e Malpensa, al via domani i nuovi controlli biometrici
-
Calderone, Italia attrattiva per investimenti esteri
-
Protezione civile, '300mila tornati a Gaza City dopo la tregua'
-
Slow Food a Marcia PerugiAssisi, 'cibo mai arma di guerra'
-
Jasmine Paolini sconfitta da Gauff, sfuma la finale a Wuhan
-
Via la stagione dell'Arena di Verona, nel segno delle Olimpiadi
-
Calcio: Gattuso, questa sera voglio una Nazionale di coraggiosi
-
L'Orchestra Sinfonica di Tirana al Festival Respighi Bologna
-
Ue, 'pronti a contribuire a pace, forniremo aiuti a Gaza'
-
Dal 15 ottobre al via l'accensione dei riscaldamenti
-
Wnba: Las Vegas Aces trionfano ancora, terzo titolo in 4 anni
-
Cgia, 35 mila pagine di norme all'anno 'costano' 57,2 miliardi
-
Mbappè ancora infortunato, Real Madrid in allarme
-
Beirut condanna attacchi Idf, 'colpiti obiettivi civili'
-
Media, '200 soldati Usa in Israele per monitorare tregua'
-
Difesa Russia, 'intercettati nella notte 42 droni ucraini'
-
In Corea del Nord una parata militare per l'80° del Partito (2)

America Latina, Ortega rompe con Lula a causa di Maduro
'Riconosci la sua vittoria e non farti trascinare dagli yankee'
Il presidente del Nicaragua Daniel Ortega, in una dura dichiarazione, ha attaccato il suo omologo brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva in relazione alle elezioni in Venezuela. Il motivo dello scontro è il fatto che Lula non ha riconosciuto la vittoria di Nicolás Maduro alle presidenziali del 28 luglio scorso. "Povero Petro (il presidente della Colombia), lo vedo in competizione con Lula per vedere chi sarà il leader che rappresenterà gli yankees (gli Stati Uniti) in America Latina" ha esordito Ortega intervenendo via Internet all'XI Vertice straordinario dell'Alba, l'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America fondata da Hugo Chávez. Il leader sandinista si è poi rivolto poi direttamente al presidente del Brasile. "Se vuoi che ti rispetti, rispettami, Lula. Se vuoi che il popolo bolivariano ti rispetti, rispetta la vittoria del presidente Maduro e non lasciarti trascinare (dagli Stati Uniti)" gli ha detto. Ortega ha anche fatto riferimento agli scandali di corruzione nei passati governi di Lula, come quello della Lava Jato: "Non è stato un governo molto pulito, ricordatelo bene Lula perché io potrei dire una dozzina di altre cose', ha concluso il presidente del Nicaragua, aggravando così ulteriormente le relazioni tra i due paesi. L'8 agosto, infatti, l'ambasciatore brasiliano in Nicaragua, Breno de Souza Brasil Días da Costa, ha lasciato il Nicaragua dopo essere stato espulso dal governo Ortega per non aver partecipato all'evento celebrativo del 45/o anniversario della rivoluzione sandinista. Per reciprocità, il governo di Lula ha espulso l'ambasciatrice a Brasilia del Nicaragua, Fulvia Castro.
R.Buehler--VB