
-
In Corea del Nord una parata militare per l'80° del Partito (2)
-
Idf, 'colpite e smantellate strutture Hezbollah in sud Libano'
-
Trump, gli ostaggi a Gaza saranno rilasciati lunedì
-
Bufera su Hegseth per base del Qatar in Usa, Maga insorgono
-
Boluarte, 'non lascerò il Perù per cercare asilo all'estero'
-
In Corea del Nord una parata militare per l'80° del Partito
-
Trump, 'non ho cancellato l'incontro con Xi, non so se lo vedrò'
-
Trump annuncia, ulteriori dazi del 100% sulla Cina
-
Mondiali: qualificazioni, vittorie per Francia e Germania
-
Motogp: Pirro al posto di Marquez in Australia
-
Festival Verdi, nel 2026 la rara Alzira, Aida e Nabucco
-
Media, 'Trump in Israele lunedì, poi vola in Egitto'
-
Della Valle 'noi rispettati, pm venga a vedere aziende'
-
Gattuso, 'play off non scontati, non scherziamo col fuoco'
-
Taylor Swift regna anche sulle classifiche italiane
-
Il Messia di Rossellini al Tertio Millennio Film Fest
-
Da Vertis sgr e Cdp Venture 4 milioni per startup Titan4
-
Msf, a Gaza entrino immediatamente aiuti e personale medico
-
Prezzo del petrolio a picco, Wti perde il 4% a 59 dollari
-
Socialisti, da Macron nessuna risposta, pronti a sfiducia
-
Il prezzo del gas chiude in calo a 32,1 euro ad Amsterdam
-
'Trump ha chiamato Machado per congratularsi sul Nobel'
-
Michael J. Fox sul nuovo libro, 'Ho ancora tanto da fare'
-
Società Quartetto apre con Vivaldi poi arriva Argerich
-
Trump pubblica un video sulle parole di Putin e lo ringrazia
-
Il Brasile travolge 5-0 la Corea del Sud in amichevole
-
Borsa: Milano chiude pesante (-1,74%), giù Stellantis
-
Lucariello canta 'Noi del Rione Sanità' per la serie Rai
-
Jennifer Aniston sulla maternità, 'ci ho provato per 20 anni'
-
Taylor Swift, stop al lancio all'estero di Party of a Showgirl
-
Il Golfo di Napoli nasconde una grande scogliera corallina
-
Domori(Polo Gusto), ok progetto agricoltura rigenerativa Ecuador
-
Bce, ipotesi soglia di 3000 euro per wallet euro digitale
-
Uto Ughi, 'non volevo denigrare Venezi ma curriculum importante'
-
Benigni, 'Bonacelli era uno straordinario attore'
-
Scompenso cardiaco, 800mila casi e prevalenza del 20% in over 80
-
Mercoledì informativa di Tajani a Camere su accordo Gaza
-
Zelensky sente Lagarde, 'garantire uso degli asset russi'
-
'La Voce della Bellezza', Rosmy con l'Alter Echo String Quartet
-
Putin, 'Trump sta facendo molto per la pace'
-
La fiducia dei consumatori Usa cala in ottobre
-
Borsa: Europa incerta dopo avvio Wall Street, Milano -0,32%
-
Muore a 82 anni John Lodge, voce e bassista dei Moody Blues
-
Elvira Notari, nelle sale italiane l'omaggio alla prima regista
-
La Stazione di Rubini restaurata alla Festa di Roma
-
Tennis: eliminato De Minaur, Medvedev in semifinale a Shanghai
-
Confindustria, 40 anni del convegno dei Giovani a Capri
-
I Giovani di Confindustria: "Riforma fiscale, fatela in fretta'
-
Milan-Como: Sarri sta con Rabiot, 'soldi non giustificano tutto'
-
Paolini domina Swiatek e va in semifinale a Whuan

La giustizia brasiliana ferma l'apertura del tempio di Lucifero
Realizzata una statua del demone alta cinque metri
Un tribunale civile di Rio Grande do Sul ha sospeso l'inaugurazione di un tempio dedicato a Lucifero in Brasile, il Paese con la più grande popolazione cattolica del mondo. Il sito doveva essere inaugurato questa settimana a Gravataí, nella regione metropolitana di Porto Alegre, con un'enorme statua del demone alato alta cinque metri e pesante più di una tonnellata, costata oltre seimila euro (35mila real). Tuttavia, la corte ne ha impedito l'apertura, su richiesta del comune, perché il tempio non aveva presentato una licenza di esercizio e un piano antincendio, ma anche per possibili ripercussioni negative. L'iniziativa ha infatti scatenato un vespaio di polemiche. Il progetto appartiene al Nuovo ordine di Lucifero sulla Terra, un ramo della religione afro-brasiliana Quimbanda (le altre due forme sono Umbanda e Candomblé) e in caso di inadempienza, i responsabili dovranno pagare una multa di oltre ottomila euro al giorno (50mila real). Il fondatore del santuario, Lukas de Bará da Rua, ha dichiarato di essere bersaglio di "intolleranza religiosa" e di aver presentato un ricorso. "Sarebbe stata solo un'area solo per le riunioni, è una proprietà rurale, non abbiamo avuto il tempo di procedere con le pratiche perché in municipio ci hanno detto molto chiaramente che sarebbe stato difficile ottenere i permessi. Perché non posso riunire i miei amici per parlare di religione?", ha detto, secondo quanto riportato da G1. L'organizzazione si riunisce due volte al mese e conta 100 membri in tutto il Brasile, di cui 80 nel Rio Grande do Sul.
A.Kunz--VB