-
A Tommy Mauri la settima edizione di ProSceniUm
-
Gp Brasile: Verstappen cambia motore, partirà dalla pit lane
-
Cyndi Lauper, Outkast, White Stripes nella Rock Hall of Fame
-
Taekwondo: conclusi Assoluti, assegnati ultimi titoli a Messina
-
MotoGp: Bezzecchi "gara fantastica, vittoria davvero goduta"
-
Axios,5 miliardi di armi Usa per Kiev bloccate da shutdown
-
Wicked - Parte 2, tornano in sala le streghe di Oz
-
'With Hasan in Gaza' vince al Festival dei Popoli
-
MotoGp: Bezzecchi vince in Portogallo, caduta per Bagnaia
-
Serie A: Atalanta-Sassuolo 0-3
-
Finals: esordio vincente nel doppio per Granollers-Zeballos
-
Giorgetti, 'su manovra massacrati da chi può farlo'
-
Scala, Chailly 'Lady Macbeth Šostakovič opera straordinaria'
-
Moto: Morerira vince a Portimao, titolo Moto2 a un passo
-
Pichetto, 'confermo parte Dl Energia sulla rete al prossimo Cdm'
-
Angelina Jolie visita l'Ucraina, 'drone russo sopra di noi'
-
Kiev a Nordio,inaccettabile massima sicurezza per Kuznietsov
-
Monsieur Aznavour, Tahar Rahim volto di un'icona francese
-
MotoGp: Portogallo; Bezzecchi veloce nel warm up, Bagnaia 7/o
-
Nba: Fox trascina gli Spurs, Lakers fermati dagli Hawks
-
Hamas, 'restituiremo il corpo di Hadar Goldin alle 14'
-
Hamas, 'miliziani bloccati non si arrenderanno al nemico'
-
Tifone Fung-wong, quasi 1 milione evacuati nelle Filippine
-
Cina sospende divieto export verso Usa di tre metalli rari
-
Mosca, 'stretta su visti? Ue cammina sul filo del suicidio'
-
Cina, aumentano i prezzi al consumo dopo mesi di calo
-
Milan: la delusione di Allegri, "due punti persi"
-
Il Milan spreca un doppio vantaggio, a Parma finisce 2-2
-
Auto: Wec; la Ferrari conquista i titoli costruttori e piloti
-
Juve: Spalletti, 'Mancata qualità per vincere il derby'
-
Rugby: Italia batte Australia 26-19, impresa azzurri a Udine
-
Finals: Djokovic rinuncia, al suo posto Musetti
-
Brasile, Norris in pole davanti ad Antonelli
-
L'Abruzzo ricorda Vessicchio, 'non esistono eredi'
-
Tunisia, Saied incarica un ingegnere per crisi ambientale Gabès
-
Djokovic vince torneo di Atene, niente pass Finals per Musetti
-
Favino, fondi cinema? Cercato dialogo ma è un monologo
-
Lo Zecchino d'Oro ricorda Vessicchio, 'amico di cuore e musica'
-
Scarpetta, 'in Vas il pericolo di un'altra realtà online'
-
Concerto 'Rossini e Chopin' a Pesaro col pianista Marangoni
-
Manovra: Lega al lavoro su flat tax al 5% per gli under30
-
Finals: Cahill-Vagnozzi, orgogliosi della stagione di Jannik
-
Da strage in miniera a rinascita, la storia del borgo di Tatti
-
Festival dell'arpa di Rio de Janeiro in Italia con due concerti
-
Serie A: Lecce-Verona e Como-Cagliari, pareggi senza reti
-
Littizzetto, 'Vessicchio musica bella, non ci voglio credere'
-
Finals: Cahill, se Jannik mi vuole per prossimo anno ci sarò
-
'Hamas, corpo trovato è di Hadar Goldin ucciso nel 2014'
-
Lavrov ricompare, 'Usa non hanno chiarito sui test nucleari'
-
I Berliner e Brahms, in cd nuovo capitolo con Petrenko
Monsieur Aznavour, Tahar Rahim volto di un'icona francese
Biopic del grande chansonnier e attore in uscita il 18 dicembre
Uno dei più grandi chansonnier della musica francese e non solo, con canzoni diventate negli anni evergreen globali anche attraverso decine di cover in diverse lingue; pluripremiato attore per registi come Francois Truffaut, Georges Franju, Claude Chabrol; Volker Schlondorff, Claude Lelouche, Atom Egoyan; attivista per varie cause a cominciare dal riconoscimento del genocidio armeno in Turchia. Sono fra i tratti di Charles Aznavour, artista poliedrico scomparso a 94 anni nel 2018, al quale presta il volto Tahar Rahim nel biopic Monsieur Aznavour di Mehdi Idir e Grand Corps Malade, distribuito in Italia da Movies Inspired, con un'uscita fissata il 18 dicembre. Il film, che è stato in gara nel 2025 per quattro César compreso quello come miglior attore per Rahim, ha nel cast, fra gli altri, anche Marie-Julie Baup (nei panni di Edith Piaf, amica, scopritrice e mentore di Aznavour), Camille Moutawakil, Hovnatan Avedikian, Luc Antoni ed Ella Pellegrini. Il musicista era "figlio di rifugiati, minuto, povero, con una voce troppo acuta: di lui fu detto e ripetuto che non aveva nessuna carta vincente da giocare - si spiega nella sinossi -. Ma con il lavoro, la perseveranza e una forza di volontà eccezionale, Charles Aznavour è diventato un monumento della canzone e un simbolo per tutta la cultura francese e ha ispirato intere generazioni". "Nel 'Monsieur' del nostro titolo, che volevamo fosse sobrio - spiega nell'intervista per le note di produzione il poeta,rapper e regista Grand Corps Malade, nome d'arte di Fabien Marsaud - si avverte già la grandezza di questo personaggio. Perché sì, Charles Aznavour era un grande uomo. Autore, compositore, interprete, ha avuto una carriera internazionale e duratura, è forse il più grande mostro sacro della canzone francese. Lo ammiro moltissimo come artista e come uomo: abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo, ho avuto l'onore di cantare con lui e abbiamo trascorso insieme molto tempo. La sua energia ci ha trasportato. Era molto divertente, gli piaceva scherzare e fare giochi di parole. Era un grande osservatore, curioso di tutto e molto attento ai giovani talenti, alle nuove tendenze, alle nuove tecnologie; gli interessavano persino il rap, lo slam...". Come autore "osservava le persone, era capace di cogliere i dettagli e sapeva come renderli universali - aggiunge -. Il punto di forza di Comme ils disent è parlare di omosessualità raccontando la storia di un uomo. Charles fu uno dei primi a scrivere una canzone su questo argomento, che in seguito fece nascere il dibattito. Molti dei suoi testi parlano d'amore e ogni volta trova un'angolazione, un dettaglio da sottolineare, che spesso sono molto toccanti". Tahar Rahim "ha sia il talento che il lato camaleontico ideali per questo ruolo - sottolinea il regista - come abbiamo visto nella serie The Serpent, ad esempio. Sapevamo che poteva diventare irriconoscibile sullo schermo, che poteva cambiare il suo modo di parlare e di gesticolare. Pochi attori sono capaci di dimenticare sé stessi a tal punto per interpretare un personaggio. La sua etica del lavoro è impressionante: Tahar ha parlato come Aznavour per mesi prima di iniziare a girare, senza sosta, anche con la sua famiglia e i suoi amici! È riuscito a dare umanità al personaggio, rendendolo accattivante anche quando trascura la sua famiglia, perché Tahar è riuscito a incarnarlo con i suoi difetti e la sua fragilità".
K.Sutter--VB