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'Noi dissentiamo', 287 dipendenti Nasa contro i tagli di Trump
287 firmano Voyager Declaration, rischi per scienza e sicurezza
Duecentottantasette dipendenti della Nasa hanno firmato una dichiarazione di opposizione ai numerosi e drastici cambiamenti che l'amministrazione Trump sta cercando di attuare. La Voyager Declaration esorta inoltre il direttore ad interim della Nasa a non effettuare i tagli di bilancio proposti dal presidente degli Stati Uniti. Lo riportano alcuni media statunitensi, e il tema è in primo piano su Nature online. La lettera, scritta dai dipendenti all'amministratore ad interim Sean Duffy, sostiene che i cambiamenti proposti da Trump minacciano la sicurezza umana, il progresso scientifico e la leadership globale della Nasa. "Gli ultimi sei mesi hanno visto cambiamenti rapidi e dispendiosi che hanno minato la nostra missione e causato impatti catastrofici sulla forza lavoro della Nasa", si legge. La Voyager Declaration prende il nome dalle due sonde spaziali della Nasa, Voyager 1 e Voyager 2, lanciate nel 1977 con l'obiettivo iniziale di esplorare i pianeti giganti del Sistema Solare esterno, in particolare Giove e Saturno, e che ancora oggi trasmettono dati. La dichiarazione, lanciata in occasione del 56/mo anniversario dello sbarco dell'uomo sulla luna, si unisce ad altri documenti di protesta presentati da dipendenti di altre agenzie federali statunitensi, tra cui il National Institutes of Health (NIH) e l'Environmental Protection Agency (EPA), contro la campagna di Trump, che ha portato a licenziamenti di massa. "Noi, firmatari di questa lettera, dissentiamo da queste politiche e solleviamo queste preoccupazioni perché crediamo fermamente nell'importanza della missione della Nasa, che ci impegniamo a sostenere", si legge ancora. Gli ultimi sei mesi, proseguono, "hanno visto cambiamenti rapidi e dispendiosi che hanno minato la nostra missione e causato impatti catastrofici sulla forza lavoro della Nasa". Questi tagli "sono arbitrari e sono stati attuati in violazione della legge di bilancio del Congresso. Le conseguenze per l'agenzia e per il Paese sono disastrose."
O.Schlaepfer--VB