Volkswacht Bodensee - Tumori, assegnati a Firenze i 3 premi Cipomo

Tumori, assegnati a Firenze i 3 premi Cipomo

Tumori, assegnati a Firenze i 3 premi Cipomo

Tra i vincitori anche il giornalista Ferruccio de Bortoli

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Creare ponti e sinergie con società civile, terzo settore e giornalismo. È con questa premessa che sono stati annunciati i tre premi del Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri (Cipomo), consegnati in occasione del XXIX congresso del Collegio a Firenze e destinati a figure e realtà distintesi per il contributo nei confronti dei pazienti oncologici. Il premio giornalistico "Gianni Bonadonna" è stato assegnato a Ferruccio de Bortoli, giornalista e già direttore del Corriere della Sera, per "la sensibilità e l'attenzione alle problematiche del malato oncologico, dimostrate durante la sua attività professionale". A due associazioni, il "Comitato autonomo per la lotta contro i tumori" (Calcit) in Toscana e la Rete associazioni oncologia Marche Marcangola, nelle Marche, è stato assegnato il premio "Human Touch" per il volontariato. Il riconoscimento celebra "l'impegno quotidiano a supportare il percorso del paziente oncologico nelle strutture ospedaliere e a livello territoriale" e l'aver creduto "nell'importanza di 'fare rete' unendo competenza, energia e valori in azioni condivise che promuovono la cultura della solidarietà". Agli ospedali di Feltre e Belluno Ulss1 Dolomiti Regione Veneto il premio "Elisabetta Fabbrini", realizzato in collaborazione con Fiaso e Fnopi, per il progetto "Impostazione di un percorso di screening e valutazione della nutrizione del paziente oncologico e delle interazioni dei farmaci chemioterapici con il cibo e con i rimedi naturali". Sono stati giudicati positivamente i risultati ottenuti nella gestione della nutrizione nei pazienti oncologici, con un potenziale impatto positivo anche a lungo termine, in un modello virtuoso e replicabile in altri contesti sanitari. "È per noi un onore riconoscere l'impegno straordinario" dei premiati, commenta Luisa Fioretto, past-president Cipomo. "Attraverso il loro lavoro dimostrano come sensibilità giornalistica, dedizione del volontariato e innovazione nella ricerca possano fare una differenza significativa nella vita dei pazienti oncologici e delle loro famiglie. Questi premi sono un riconoscimento al loro contributo inestimabile e un incoraggiamento a proseguire su questa strada".

L.Stucki--VB