
-
Unicef, bene pausa umanitaria ma servono più corridoi per aiuti
-
Scoperto un mollusco da record,vive a 6mila metri sotto l'oceano
-
Ong israeliane, a Gaza si sta commettendo un genocidio
-
Libia, capo milizia dell'esercito ucciso in una faida tribale
-
Sisi a Trump, 'ogni sforzo per fermare la guerra a Gaza'
-
Italia all'Onu, priorità tregua e assistenza umanitaria a Gaza
-
Estonia, una nave russa ha violato il nostro spazio marittimo
-
Spunta dalla sabbia del Sahara la più antica moschea del Marocco
-
La Nasa si prepara a perdere il 20% del personale con Trump
-
Strage in Ecuador, 17 morti in un attacco armato in un bar
-
Trump, grazia a Maxwell? Nessuno me l'ha chiesto
-
Idf, paracadutati aiuti alimentari a sud e nord di Gaza
-
Alto rischio di incendi in Grecia dopo l'ondata di calore
-
Merz, insoddisfatto, danno considerevole a nostra economia
-
Successo per Simon Zhu ad Anacapri, nel pubblico Mario Martone
-
Rof 2025 apre con Zelmira, palco al centro dello Scavolini
-
Mondiali scherma: sciabola uomini, Italia oro a squadre
-
Cirio, 'giornata storica per collegamenti Piemonte-Europa'
-
Apre seconda canna Traforo del Frejus tra Italia e Francia
-
Confindustria Udine, su dazi fatta una scelta ma è sbagliata
-
Scoperta una stella che ha sfidato per due volte un buco nero
-
Calcio: Guardiola, 'dopo il City mi fermo, devo pensare a me'
-
illycaffè, utile primo semestre sale del 9%, ricavi +11%
-
Mondiali scherma: fioretto donne, Italia bronzo a squadre
-
Le spose di Antonio Riva Milano puntano all'estero
-
Wim Mertens a Roma, piano solo per I Concerti nel Parco
-
Calcio: Torino, visite mediche per Aboukhlal
-
Pallanuoto: morto Gionta, capitano del Settebello oro a Roma 60
-
Hervé vero padre dell'operetta, Bru Zane lo celebra a Venezia
-
Michele Bravi feat. Mida, esce 'Popolare' Gabry Ponte remix
-
Andrea Lenzi è il nuovo presidente del Cnr
-
Wall Street apre contrastata, Dj -0,06%, Nasdaq +0,35%
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 66,93% dollari
-
Annalisa, in autunno il nuovo album "Ma io sono fuoco"
-
Oksana Lyniv dirige a Bologna il concerto del 2 agosto
-
Tära sul palco del concertone della Notte della Taranta
-
PoliTo e Fondazione Links per l'ipertermia oncologica
-
Trump annuncia centri di distribuzione alimentare per Gaza
-
Pallavolo donne: Degradi, escluse lesioni al legamento crociato
-
Trump, nuova scadenza per Mosca di 10-12 giorni da oggi
-
Calcio: Inter; Marotta, settimana decisiva per Lookman
-
Tajani sente Pizzaballa, 'condanna nuovo attacco coloni'
-
Proiezione di 190 corti, torna la Guarimba Film Festival
-
Aurora cede la partecipazione in Exacer a ceo e manager società
-
La mappa più completa del Dna umano apre alla medicina su misura
-
Calcio: Marotta, Inter riparte con stesse ambizioni di prima
-
Mondiali scherma: fioretto donne, Italia perde in semifinale
-
Mondiali nuoto: Ceccon amaro 'una gara che potevo vincere'
-
Foti, 'Ue tolga dazi della burocrazia e intervenga sull'euro'
-
Il Leoncino d'oro Agiscuola torna alla Mostra di Venezia

Descalzi a Ft, al 2035 ricavi da transizione come petrolio e gas
Compagnie devono dimenticare il loro passato e reinventarsi
"Eni prevede che i profitti derivanti dalle sue attività green e a basse emissioni di carbonio saranno al livello di quelli del petrolio e del gas entro un decennio, una scommessa ambiziosa che contrasta con il ritiro dalle rinnovabili di Shell e Bp a causa di rendimenti deludenti". E' quanto scrive il Financial Times nella sua edizione online in un lungo articolo che raccoglie anche alcune dichiarazioni dell'amministratore delegato Claudio Descalzi. «Entro il 2035, l'[utile operativo] generato dalle nostre nuove società sarà al livello di quello derivante da petrolio e gas, e nel 2040 sarà superiore", spiega Claudio Descalzi al quotidiano che ricorda come i profitti derivanti dal business petrolifero e del gas di Eni siano "ancora più di dieci volte superiori rispetto a quelli dell'unità di biocarburanti Enilive e della divisione rinnovabili Plenitude, le due società indipendenti dedicate alla transizione energetica del gruppo". Eni ha scelto di combinare le sue attività di energia pulita in crescita ma non ancora redditizie con asset in grado di generare liquidità, così da finanziare l'espansione delle nuove società. Enilive combina raffinerie di biocarburanti con una rete di 5.000 stazioni di servizio, mentre Plenitude integra la generazione di energia rinnovabile e la ricarica per veicoli elettrici con la vendita di gas ed energia elettrica per uso residenziale. Fondamentale è che queste società ibride — che Eni definisce "satelliti" — siano state redditizie fin dall'inizio, con Ebitda di circa 1 miliardo di euro ciascuna, ricorda il giornale. "Il capitale c'è e i fondi infrastrutturali cercano buone aziende, ma vogliono capire cosa c'è dentro. La crescita da sola non basta", ha detto Descalzi. La "transizione è stata utilissima" per iniziare a sganciare il futuro di Eni dalla volatilità dei prezzi del petrolio, ha aggiunto, sostenendo che anche le altre compagnie petrolifere occidentali devono dimenticare il loro passato e reinventarsi.
A.Zbinden--VB