
-
1-0 al Verona, l'Inter torna a -3 dal Napoli
-
Calcio: Conte, 'chi vince scrive la storia gli altri la leggono'
-
Buffett attacca i dazi Usa, non dovrebbero essere un'arma
-
Curling: Constantini e Mosaner oro mondiale nel doppio misto
-
Tennis: Sabalenka batte Gauff e vince Masters 1000 Madrid
-
Rio de Janeiro si prepara per il mega-show di Lady Gaga
-
Calcio: 1-0 al Lecce, il Napoli allunga a +6 sull'Inter
-
Pallavolo: Champions; Vafibank ko, finale è Conegliano-Scandicci
-
F1: Gp Miami, Lando Norris vince la Sprint
-
Calcio: Empoli, D'Aversa 'serve fame, salvezza ancora possibile'
-
Calcio: protesta tifosi Lecce, gara interrotta 5'
-
F1: Gp Miami, incidente per Leclerc, non partecipa alla Sprint
-
Achille Lauro firma copie nuovo album a Firenze, fan in estasi
-
F1: Antonelli nella storia con prima pole; Aci 'simbolo filiera'
-
Pallavolo: Champions donne; 3-1 a Milano, Conegliano in finale
-
Il Parma sconfitto in casa, colpo Como che vince 1-0
-
Il Cagliari cade in casa, fa festa l'Udinese
-
Al Far east film festival 27 di Udine vince la gender equality
-
Roberto Abbado dirige Brahms, in disco incisione del 1996
-
Incidente d'auto vicino Yellostone, un'italiana tra 7 morti
-
Cantus Dei, a Roma cinque concerti di musica sacra
-
Giovanni Fosti nominato presidente del Conservatorio di Milano
-
Presidenziali Romania, al via il voto all'estero
-
Chiusi i seggi a Singapore, test chiave per premier Wong
-
Calcio: Italiano, 'scriviamo la storia anche con la Juve'
-
Msf, bombardato nostro ospedale Sud Sudan, morti e feriti
-
Togo, Faure Gnassingbé giura come capo del governo
-
Brunello, sulle Dolomiti magia di musica, arte e natura
-
Affonda nave Marina peruviana nel Rio delle Amazzoni, due morti
-
Scattano dazi Usa del 25% sui componenti auto importati
-
Proiezioni Australia, leader conservatore perde il seggio
-
Juve: Tudor alla prova Bologna 'poche gare, sono tutte finali'
-
Juventus: Tudor 'a Bologna si decide tanto, non tutto'
-
'Una marea risale gentile', torna il Bellaria Film Festival
-
Alessandro Preziosi, 'Il mio Lear solo un padre, non un re'
-
John Yoko vanno a New York, il Lennon da scoprire
-
Atletica: Nadia Battocletti fa record europeo 5 km su strada
-
Opec+ aumenta produzione di petrolio in giugno, +411mila barili
-
Trump, recessione? Economia alla grande ma tutto è possibile
-
La resistenza di un gaucho argentino vince Trento Film Festival
-
Attacco paramilitari sudanesi vicino al confine con l'Eritrea
-
Zelensky, 'approccio di Trump cambiato dopo incontro a S.Pietro'
-
Le imprese italiane arretrano sulla sostenibilità, aiuta IA
-
Confcooperative premia otto progetti per 'coltivare la speranza'
-
80 anni di Confcooperative, 'creati 6 milioni di posti lavoro'
-
Ovazioni a Bologna per Muti e i Berliner Philharmoniker
-
Sindacati, confermato il 6/5 lo stop di 8 ore dei ferrovieri
-
Webuild-Rfi, ultimati scavi Italia galleria di base Brennero
-
Tennis: Roma aspetta Sinner, lunedì primo allenamento al Foro
-
Media, 'Israele intensificherà operazioni militari a Gaza'

Ovazioni a Bologna per Muti e i Berliner Philharmoniker
Al PalaDozza un concerto con 3.500 spettatori
"Cantare amantis est" (cantare è proprio delle persone che sanno amare), diceva Sant'Agostino, mentre Cassiodoro ammoniva che "Se continueremo a commettere ingiustizie e ad ammazzarci tra noi, Dio ci lascerà senza musica": li ha citati Riccardo Muti al Pala Dozza di Bologna al termine di uno straordinario concerto dei Berliner Philharmoniker per sottolineare l'importanza e la forza pacificatrice della musica, "Senza pane e acqua si muore, ma è la musica il pane dell'anima". Non perde occasione il maestro per ricordarlo: lo ha fatto ancora una volta, davanti a 3500 spettatori, tra i quali il sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi, all'inaugurazione della quarantaquattresima edizione del Bologna Festival. I celeberrimi Berliner Philharmoniker, "grandissimo esempio della cultura europea" ha detto Muti, mancavano a Bologna da 74 anni, mentre il giorno prima a Bari (altra tappa della mini tournée italiana dell'orchestra) si sono esibiti per la prima volta. Una serata speciale quella bolognese non solo per la presenza dell'orchestra più blasonata della scena internazionale e di uno dei massimi direttori viventi, che con i Berliner vanta un sodalizio che ha superato il mezzo secolo (benedetto nientemeno che da Herbert von Karajan), ma per lo scopo benefico che Bologna Festival ha ormai da anni nel suo Dna. L'incasso della serata (si stima in 200mila euro) è stato devoluto a tre enti da sempre impegnati nell'aiuto a chi soffre: la Fondazione Ant, la Fondazione Sant'Orsola e l'Associazione La Mongolfiera Odv. La locandina proponeva la Sinfonia dal Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, i ballabili dai Vespri siciliani di Giuseppe Verdi e la Sinfonia N. 2 in re maggiore Op.73 di Johannes Brahms. Un'esecuzione naturalmente impeccabile, con grande sfoggio delle prime parti dei mitici Berliner, a cominciare dal violoncello solo del Guglielmo Tell, ha scatenato le interminabili ovazioni del pubblico.
C.Stoecklin--VB