
-
Cremlino, incontro Trump-Putin potrebbe durare 6 o 7 ore
-
Onu, a Gaza 1.700 morti da maggio mentre cercavano aiuti
-
Fonti Usa, tante opzioni sul tavolo, anche abbandono Trump
-
MotoGp: Gp Austria, prequalifiche a Marc Marquez, Bagnaia terzo
-
Trump prima di partire per Alaska, 'posta in gioco alta'
-
Pakistan, saliti ad almeno 117 i morti per le piogge monsoniche
-
MotoGp: Gp Austria, Marquez il più veloce nelle libere
-
Tennis: Atmane batte Rune, ora Sinner in semifinale a Cincinnati
-
Leader Hezbollah, disarmarci può portare alla guerra civile
-
Lavrov, la nostra posizione è chiara, la spiegheremo in Alaska
-
Giappone commemora 80 anni da resa nella Seconda guerra mondiale
-
Quarto anniversario del ritorno al potere dei talebani a Kabul
-
Attacchi dei coloni in due villaggi in Cisgiordania, feriti
-
India e Uruguay, nessun consenso sul trattato sulla plastica
-
Casa Bianca, vertice Trump-Putin alle 21:00
-
Errani-Paolini in semifinale nel doppio a Cincinnati
-
Berlino a Israele, 'stop alla costruzione di insediamenti'
-
Super Sinner a Cincinnati, vola in semifinale
-
Appello dell'Ue a Israele, 'stop al piano di insediamenti E1'
-
Mosca dichiara Reporter senza frontiere ente indesiderato
-
Paolini batte Krejcikova ed é nei quarti a Cincinnati
-
Trump, vedremo se includere europei a secondo incontro
-
Trump, Putin vuole fare un accordo
-
Fabio Concato, "ho un tumore, concerti annullati"
-
Il Napoli batte 2-1 in amichevole l'Olimpiakos
-
Festival Filarmonia a Certosa Firenze, musica e spiritualità
-
Parte il Livorno Music Festival, 26 concerti e 200 artisti
-
Atletica: problema fisico, Jacobs salta 2 eventi Diamond League
-
Mezzosoprano Annalisa Stroppa torna al Colón di Buenos Aires
-
Bandidos e Balentes, in primavera i primi ciak del sequel
-
Tre arresti in Grecia, sospettati di aver appiccato un incendio
-
Wta Cincinnati: Bronzetti eliminata, Gauff ai quarti
-
Borsa: Milano chiude positiva (+1,11%), balzo di Ferrari e Tim
-
Bonus rifiuti per le famiglie in difficoltà economica
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a 77,8 punti
-
Borsa: Europa positiva in chiusura, Parigi +0,84%, Londra +0,13%
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,11%
-
Borsa: l'Europa positiva nel finale con Wall Street, Milano +1%
-
Morto Stefano Dolcetta, era stato vice presidente Confindustria
-
Fedez contro tutti, da Tony Effe a Elodie e Ilaria Salis
-
I 50 anni di Amici Miei, tra malinconia e cinismo
-
Lombardia è ricerca, candidature fino al 31 agosto
-
MotoGp: Marc Marquez, con la Ducati spero di vincere in Austria
-
Trump, un incontro trilaterale con Zelensky è necessario
-
Cremlino, 'non atteso documento congiunto dopo il vertice'
-
Borsa: l'Europa allunga il passo con Wall Street, Milano +1,1%
-
Trump, Putin sa che sono il più duro con cui ha a che fare
-
Tamberi è diventato papà, è nata la figlia Camilla ad Ancona
-
Stallone tra i premiati del Kennedy Center di Trump
-
John Lennon & Yoko Plastic Ono Band, esce Power to the People

Amelio nella sua Catanzaro, voglio fare un film ambientato qua
'Cinema qualcosa di sacro,grande schermo rende esperienza unica'
Emozionato, ma a suo agio su quel palcoscenico. Alle spalle il grande schermo a cui ha affidato i suoi sogni di bambino, e davanti una platea che gli conferma stima e affetto: la visita del regista Gianni Amelio al Teatro Comunale di Catanzaro diventa una festa e un'occasione per suggellare l'amore che il maestro nutre per la città capoluogo. Amelio ha incontrato il pubblico a cavallo delle due proiezioni del suo ultimo film, Campo di battaglia. Ad accoglierlo sul palco, il direttore artistico del Comunale Francesco Passafaro che ha ricordato come Amelio sia stato vicino al teatro fin dalla sua riapertura: "Il Comunale porta bene", ha detto sottolineando il legame tra il regista e la sala catanzarese. "Ero un bambino - ha detto Amelio - quando venivo qui come spettatore. Nel 1958, il teatro fu inaugurato con Il giro del mondo in 80 giorni. Ricordo tutti i film che ho visto e persino da quale fila li ho visti". "Noi catanzaresi - ha aggiunto - spesso non ci vogliamo bene quanto dovremmo. Dovremmo proteggere di più la nostra città, che è bellissima. Mi ha ferito vedere distruggere il Politeama e il vecchio mercato. E oggi mi chiedo: cosa succede al Teatro Masciari? È triste vederlo in stato di abbandono, ma già lo immagino rinascere". A rispondere l'assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi, tra il pubblico assieme alla collega delegata alle Attività produttive Giuliana Furrer. Monteverdi ha spiegato che il Masciari è "una delle opere che porteremo a compimento con sicurezza nella prossima Agenda urbana. È il minimo che si possa fare per questa città: restituire un gioiello, perché quello è un vero gioiello. Abbiamo lavorato molto bene con la Soprintendenza alle Belle Arti". "Voglio fare un film che possa essere ambientato da queste parti" ha detto ancora Amelio prima di riflettere sulla sacralità del cinema: "Il cinema è qualcosa di sacro. Le luci spente, il grande schermo, sono elementi che rendono l'esperienza unica. Guardare un film su un tablet non è la stessa cosa. La differenza sta anche nella percezione tra noi, che siamo seduti in poltrona, e la grandezza del primo piano di un attore sullo schermo. Quando si perde questo rapporto, svanisce tutto ciò che di sacro c'è nella rappresentazione. Quindi, il vero amante del cinema è anche amante della sala cinematografica. Poi ben venga il Dvd o il tablet, ma per rivedere qualcosa che si è già visto in sala! Il cinema è da vivere in sala, come si vive una messa in una chiesa". Con ironia, Amelio ha affrontato anche il tema dei festival del cinema, descrivendoli come "un male necessario" che permette di dare visibilità ai film: "Io ho già vinto due premi a Venezia, non ho più bisogno di trofei, ma di pubblico. È il pubblico ciò che conta, non i red carpet e la mondanità". "Tornerò - ha concluso Amelio - se si vorrà organizzare una proiezione con gli studenti della città, per tenere quello che con un termine americano si definisce masterclass. Amo parlare ai giovani di cinema, e mi piace trasmettere loro ciò che ho imparato".
B.Baumann--VB