
-
Lavrov, la nostra posizione è chiara, la spiegheremo in Alaska
-
Giappone commemora 80 anni da resa nella Seconda guerra mondiale
-
Quarto anniversario del ritorno al potere dei talebani a Kabul
-
Attacchi dei coloni in due villaggi in Cisgiordania, feriti
-
India e Uruguay, nessun consenso sul trattato sulla plastica
-
Casa Bianca, vertice Trump-Putin alle 21:00
-
Errani-Paolini in semifinale nel doppio a Cincinnati
-
Berlino a Israele, 'stop alla costruzione di insediamenti'
-
Super Sinner a Cincinnati, vola in semifinale
-
Appello dell'Ue a Israele, 'stop al piano di insediamenti E1'
-
Mosca dichiara Reporter senza frontiere ente indesiderato
-
Paolini batte Krejcikova ed é nei quarti a Cincinnati
-
Trump, vedremo se includere europei a secondo incontro
-
Trump, Putin vuole fare un accordo
-
Fabio Concato, "ho un tumore, concerti annullati"
-
Il Napoli batte 2-1 in amichevole l'Olimpiakos
-
Festival Filarmonia a Certosa Firenze, musica e spiritualità
-
Parte il Livorno Music Festival, 26 concerti e 200 artisti
-
Atletica: problema fisico, Jacobs salta 2 eventi Diamond League
-
Mezzosoprano Annalisa Stroppa torna al Colón di Buenos Aires
-
Bandidos e Balentes, in primavera i primi ciak del sequel
-
Tre arresti in Grecia, sospettati di aver appiccato un incendio
-
Wta Cincinnati: Bronzetti eliminata, Gauff ai quarti
-
Borsa: Milano chiude positiva (+1,11%), balzo di Ferrari e Tim
-
Bonus rifiuti per le famiglie in difficoltà economica
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a 77,8 punti
-
Borsa: Europa positiva in chiusura, Parigi +0,84%, Londra +0,13%
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,11%
-
Borsa: l'Europa positiva nel finale con Wall Street, Milano +1%
-
Morto Stefano Dolcetta, era stato vice presidente Confindustria
-
Fedez contro tutti, da Tony Effe a Elodie e Ilaria Salis
-
I 50 anni di Amici Miei, tra malinconia e cinismo
-
Lombardia è ricerca, candidature fino al 31 agosto
-
MotoGp: Marc Marquez, con la Ducati spero di vincere in Austria
-
Trump, un incontro trilaterale con Zelensky è necessario
-
Cremlino, 'non atteso documento congiunto dopo il vertice'
-
Borsa: l'Europa allunga il passo con Wall Street, Milano +1,1%
-
Trump, Putin sa che sono il più duro con cui ha a che fare
-
Tamberi è diventato papà, è nata la figlia Camilla ad Ancona
-
Stallone tra i premiati del Kennedy Center di Trump
-
John Lennon & Yoko Plastic Ono Band, esce Power to the People
-
Poste in Borsa supera soglia 20 euro e aggiorna record storico
-
Il nuovo album di Taylor Swift uscirà il 3 ottobre
-
DiCaprio fermato dalla polizia a Ibiza prima di una festa
-
Wall Street apre negativa, Dj -0,40%, Nasdaq -0,37%
-
Il petrolio in rialzo a New York a 63,37 dollari
-
Borsa: Milano conferma il rialzo (+0,6%), corrono Tim e Buzzi
-
Brasile, prezzi accessibili per Paesi meno abbienti a Cop30
-
Summit governo svizzero con Roche e Novartis su dazi di Trump
-
Starmer e Zelensky, 'chance di pace se Putin sarà serio'

Milano dà il benvenuto fra gli applausi al maestro Tjeknavorian
Alla Scala al via la stagione dell'orchestra Sinfonica che guida
Milano ha dato il benvenuto, un benvenuto caloroso, a Emmanuel Tjeknavorian, il ventinovenne alla sua prima stagione come direttore musicale dell'orchestra 'Sinfonica di Milano'. Lo ha fatto con applausi calorosi alla fine (ma invero anche durante) il tradizionale concerto alla Scala con cui l'orchestra milanese inaugura la sua stagione, che poi continuerà all'auditorium di largo Mahler. C'è da dire che in questo appuntamento il direttore - che ha deciso di privilegiare la carriera sul podio al posto di quella che lo ha visto fra i più ricercati violinisti a livello internazionale - non si è risparmiato. Non si è risparmiato nel gesto, estremamente espressivo, né nella scelta del programma con brani che per lui sono legati a un ricordo speciale (i primi in assoluto che ha diretto a inizio carriera), ma che richiedono una carica emotiva e una tecnica non scontate da parte dei musicisti. La breve ouverture Festiva di Sostakovic è stata un saluto gioioso al pubblico, prima della Sinfonia numero 2, scritta da Beethoven all'insorgere della sordità, con la sua energia e un finale all'epoca definito per la sua 'rumorosa' novità "bizzarro" dai critici. Per terminare il viaggio concertistico, Tjeknavorian ha scelto la Quarta sinfonia di Cajkovskij, opera fortemente e drammaticamente autobiografica, in cui la partecipazione emotiva dell'orchestra e del 'suo' direttore sono trasparite. A tifare per lui, che inizia una nuova avventura, in sala anche alcuni dei pilastri della storia dell'orchestra Sinfonica come il direttore onorario Riccardo Chailly, l'ex direttore artistico Ruben Jais e il presidente emerito Gianni Cervetti. Il prossimo appuntamento della Sinfonica con Tjeknavorian sarà a novembre con un programma dedicato a Schubert, Schumann e Mendelssohn e di nuovo a fine dicembre con la Nona di Beethoven che dirigerà anche nel consueto concerto di Capodanno e poi di nuovo, sempre con la Sinfonica, il 2 gennaio a Lucerna per i City Lights Concerts.
D.Schlegel--VB