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Lanciata la nuova sentinella del pianeta
Prossimo lancio della navetta Starliner non prima del 2026
Più complesso il destino della rivale della Dragon di Musk
La prossima missione della navetta Starliner della Boeing sarà lanciata non prima del 2026: l'annuncio della Nasa arriva a un anno esatto dal complicato aggancio della navetta con la Stazione Spaziale Internazionale con a bordo gli astronauti Sunita Williams e Butch Wilmore che avevano poi dovuto rimanere bloccati sulla Iss per circa 9 mesi. Uno slittamento che complica il futuro dei programmi spaziali della Nasa, proprio nei giorni in cui Elon Musk minaccia Trump di ritirare la navetta Crew Dragon di SpaceX. Finanziata dalla Nasa per essere un'alternativa commerciale alle navette Dragon di SpaceX, la navetta Starliner in questi anni ha dovuto far fronte a una lunga lista di inconvenienti e problemi. L'ultimo lo scorso giugno nel suo primo volo con un equipaggio, per completare una missione di pochi giorni a bordo della Iss. L'avvicinamento alla Stazione fu reso complicato da malfunzionamenti ad alcuni dei motori tanto che una volta attraccata si decise di non usare più la navetta per riportare a terra Williams e Wilmore e i due dovettero attendere quasi 9 mesi prima di poter tornare sfruttando un passaggio su una navetta di SpaceX, rivale di quella della Boeing. Nonostante i test e le modifiche che si stanno adottando la Starlink non è però ancora pronta per tornare a volare e il suo futuro, sottolineano molti siti di informazione specializzati, sembra sempre più a rischio e le nuove difficoltà arrivano in un momento davvero complicato. Da un lato Starliner ha già fatto accumulare circa 2 miliardi di costi di sviluppo extra mentre dall'altro la Nasa ha annunciato di volere tagliare del 25% dal prossimo anno le spese per il mantenimento della Iss e i relativi sistemi di trasporto. Ma parallelamente c'è anche lo scontro di questi giorni tra Musk e Trump, con minacce reciproche proprio sulle missioni spaziali. La Nasa infatti deve ad oggi fare completo affidamento a SpaceX per il trasporto di astronauti e proprio Starliner era stata pensata come potenziale alternativa alla navetta prodotta dall'azienda di Musk. Intervistato pochi giorni fa dal giornale specializzato Aviation Week l'amministratore delegato della Boeing, Kelly Ortberg, aveva detto che il futuro della Starliner dipenderà dalle decisioni finali che prenderà il Congresso Usa sul bilancio della Nasa.
H.Kuenzler--VB