
-
Trump, 'non è necessario che Putin incontri prima Zelensky'
-
Trump, sanzioni contro la Russia domani? Dipende da Putin
-
Ginnastica: Bonicelli in Italia, trasferito al Niguarda
-
Calcio: Simeone saluta Napoli, 'sono stati giorni difficili'
-
Team Israele, 'Hamas verso colloqui la prossima settimana'
-
Atletica: Euro U.20, Doualla in finale 100 con 11.56
-
Calcio: Torino; Cairo, 'Baroni è contento, la rosa è al 95%'
-
Calcio: Roma; nessuna lesione per N'Dicka, il 16/8 test con Neom
-
Tennis: Cincinnati; Arnaldi eliminato al primo turno
-
Calcio: Gattuso a Formello, il ct azzurro fa visita alla Lazio
-
Calcio: il Torino ufficializza Simeone, contratto fino al 2028
-
Borsa: Milano sale con l'Europa, giù Leonardo con settore Difesa
-
Barbie incrocia il mondo di Boris, record webserie Overacting
-
Tirso, Cgil 'rompe' blocco sindacati-Regione-Confindustria
-
Borsa: l'Europa conclude in rialzo, giù Londra su Banca centrale
-
Anna Negri, 'a Venezia racconto 'Toni, mio padre''
-
Aljafari, 'mio tributo a umanità, film su Gaza che non c'è più'
-
Cgil: 'Il commercio sprofonda, dal Governo slogan'
-
Calcio: United acquista Sesko dal Lipsia per 85 milioni
-
Leonardo realizza con e-Geos il digital twin del suolo italiano
-
Stoccaggi gas Europa sopra al 70%, Italia +12 punti
-
Marte, accordo Asi-SpaceX per trasportare esperimenti italiani
-
Atletica: Mondiali; ci sarà anche Team Rifugiati, con 6 elementi
-
Filt e Cgil, a Torino intesa innovativa con Just Eat per i rider
-
Mosca protesta con l'Italia per una 'campagna antirussa'
-
Pallone d'Oro: L'unico italiano far le nominations è Donnarumma
-
Pallone d'Oro: Girelli e Cantore candidate fra le donne
-
Wall Street apre in rialzo, Dj +0,60%, Nasdaq +0,78%
-
Von der Leyen a Zelensky, 'l'Ue avrà un ruolo sulla pace'
-
Almeno 1.500 i civili uccisi in Sudan nell'assalto a Zamzam
-
No Rain, No Flowers, arriva il nuovo album dei The Black Keys
-
Tennis: Alcaraz, 'il mio obiettivo è tornare n.1'
-
Ministero della Sanità di Gaza, '100 morti in un giorno'
-
West Nile: Iss, 173 i casi confermati e 11 decessi notificati
-
Putin, 'Emirati tra luoghi adatti per vertice con Trump'
-
'Piano Netanyahu, operazione di 4-5 mesi,1 milione di sfollati'
-
Calcio: Premio Yashin, c'è Donnarumma fra le dieci 'nominations'
-
Consiglio generale italiani all'Estero commemora Marcinelle
-
Le Figaro, 'Italia sempre più amata da pensionati francesi'
-
Calcio: Premio Cruijff; Conte in lizza con Maresca
-
Maresco a Venezia con Bene, 'temo che non ne uscirò bene...'
-
Consigliere indiano Doval, 'Putin atteso in India a fine anno'
-
Calcio: Di Lorenzo, 'Abbiamo lavorato bene e c'è entusiasmo'
-
Amb. Usa in Israele,'Ghf da 4 a 16 siti aperti 24 ore al giorno'
-
Anastasia Bartoli, 'la mia Zelmira femminista al Rof'
-
Pe, '8 agosto in vigore il Media Fredoom Act, i 27 lo attuino'
-
Si lotta ancora contro il fuoco nel sud-ovest della Francia
-
Starmer, 'primi migranti trattenuti per rimpatrio in Francia'
-
Aggressione ad alta quota, aereo svedese atterra in emergenza
-
Ucraina, una donna morta per missili russi su Zaporizhzhia

Appello per mozione Cattaneo, firmano Nobel Parisi e Garattini
Senatrice chiede finanziamento stabile alla ricerca italiana
Il premio Nobel Giorgio Parisi e il farmacologo Silvio Garattini sono tra gli oltre 4.000 firmatari dell'appello promosso da Scienza in Rete a sostegno della mozione della senatrice a vita Elena Cattaneo che chiede un finanziamento stabile alla ricerca scientifica italiana pubblica, la creazione di bandi con tempistiche certe e la costituzione di un'agenzia indipendente per la valutazione dei progetti. La mozione presentata in Senato il 12 febbraio dalla senatrice Cattaneo, la cui discussione è in programma oggi, chiede interventi concreti per porre rimedio alla difficile situazione in cui versa il mondo della ricerca italiana, in particolare nei finanziamenti. "Oggi, in Italia - scrivono gli oltre 4000 tra ricercatori e singoli cittadini firmatari dell'appello promosso da Scienza in Rete - non esiste un ricercatore che, nonostante anni di studio e lavoro ricchi di risultati, possa contare su opportunità di finanziamento che garantiscano una concreta prospettiva di prosecuzione e sviluppo in ambiti internazionalmente competitivi". I programmi di finanziamento, come Prin (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) e Fis (Fondo Italiano per la Scienza), risultano intermittenti e poco trasparenti e i dati Ocse 2022 indicano che l'investimento in ricerca, sommando componente pubblica e privata, in Italia è stato del 1,3% del Pil, rispetto al 2,3% della Francia, al 3,1% della Germania e molto al di sotto della media europea pari a 2,2%. Una limitazione di fondi resa ancor più grave dalla scarsa trasparenza e dai tempi delle valutazioni. "La ricerca del nostro Paese - prosegue l'appello di Scienza in Rete - aspetta e merita di poter contare su una Agenzia, o su un suo equivalente paragonabile ai modelli europei, che gestisca fondi pubblici su base competitiva, in modo autonomo e trasparente, ispirato a criteri e procedure di valutazione internazionalmente condivisi, con esiti chiari, espliciti e con tempi certi".
R.Flueckiger--VB