
-
Amoruso, racconto al Lido i tabù della maternità
-
Bbc, risolto il mistero dell'ornitorinco di Winston Churchill
-
Bank of England verso taglio tassi malgrado inflazione
-
Corsa a fare scorte di K-Beauty negli Usa per timore dei dazi
-
Tiro a volo: Europei; Fossa, l'Italia è d'oro con Fabbrizi
-
Bukele, 'il mandato illimitato non è la fine della democrazia'
-
'Per banche Gb possibili costi di 9 miliardi da prestiti auto'
-
F1: Leclerc, "Macchina inguidabile, ascoltatemi"
-
F1: Ungheria; vince Norris , Leclerc e' quarto
-
Columbia sportswear fa causa a Columbia University per marchio
-
Dagnoni, nostre proposte sicurezza ciclisti vadano in Parlamento
-
Mondiali nuoto: bilancio Barelli,Italia orgogliosa e competitiva
-
Ermal Meta sul palco del concertone della Taranta
-
Anp condanna incursione Ben Gvir su Spianata delle Moschee
-
Mondiali nuoto: Italia quarta nella 4x100 mista, oro Russia
-
Pallavolo: Nations League, Italia ko con la Polonia in finale
-
Katz, rafforzeremo la sovranità sul Monte del Tempio
-
Lookman, voglio andarmene, non capisco rifiuto Atalanta
-
Opec+, accordo per aumentare produzione di greggio
-
Mondiali nuoto: Pilato, 'medaglia che ci voleva'
-
Mondiali nuoto: Pilato bronzo nei 50 rana
-
Calcio: Inter batte 7-2 l'Under23 in prima amichevole
-
Pronto il Roccella Jazz, assenza di gravità filo conduttore
-
Nel 2024 solo 1.153 pensioni Quota 103 con ricalcolo
-
Atletica: Assoluti; a Fortunato e Curiazzi i titoli nella marcia
-
Terremoto di magnitudo 6.8 al largo delle Curili
-
Assoutenti, 'per i liquidi in aereo si rischia il caos'
-
Media Gaza, '6 morti in 24 ore per la carestia'
-
Scritta per Gaza prima della Turandot al Festival Puccini
-
L'energia dei Galliano illumina il Dromos festival a Oristano
-
Decine di migliaia a Sydney alla marcia pro-pal, anche Assange
-
Tennis: Toronto; Zverev ai quarti contro Popyrin
-
Governo Gaza, solo 36 camion di aiuti sono entrati ieri
-
Mondiali nuoto: 4x100 mista maschile in finale
-
Ben-Gvir guida incursione di coloni intorno ad Al-Aqsa
-
Droni ucraini su Sochi, in fiamme deposito di petrolio
-
Nyt, almeno quattro gli americani detenuti in Iran
-
Cagliari batte 1-0 St. Etienne e vince trofeo Gigi Riva
-
Galatasaray-Lazio finisce pari, in Turchia è 2-2
-
Inchiesta su ex procuratore speciale che incriminò Trump
-
Basket: Trentino Cup; l'Italia vince 87-61 contro l'Islanda
-
Auto: Dallara e Faggioli protagonisti alla 60/a Rieti Terminillo
-
Tennis: Montreal; doppio Errani-Paolini eliminato agli ottavi
-
Roma ok con il Lens, ma si fanno male Ndicka e Soulé
-
Auto: la 60/a Rieti Terminillo Lenergia pronta ai verdetti
-
Opec+ verso un accordo per aumentare la produzione di greggio
-
Calcio: Atalanta; Scamacca, gol? Già felicissimo del ritorno
-
Calcio: Politano, questo Napoli può essere il più forte
-
Toyota rivede al rialzo le stime della produzione globale 2025
-
Lasciano figlio di 10 anni all'aeroporto per non perdere il volo

Vicino al buco nero della Via Lattea c'è una coppia di stelle
La prima osservata in ambienti così estremi
Vicino al buco nero della Via Lattea, Sagittarius A*, c'è una coppia di stelle che ruotano l'una attorno all'altra: è la prima volta che un tale duo viene osservato in orbita attorno a un buco nero supermassiccio, e la scoperta aiuterà a comprendere come questi oggetti riescono a sopravvivere in ambienti caratterizzati da una gravità così estrema. La scoperta, basata sui dati raccolti dal Very Large Telescope (Vlt) dello European Southern Observatory, è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications ed è avvenuta appena in tempo: i ricercatori guidati dall'Università tedesca di Colonia stimano che la coppia si fonderà entro un milione di anni a causa della forza esercitata da Sagittarius A*, un lasso di tempo molto breve per un sistema così giovane, di appena 2,7 milioni di anni. Per molto tempo si è pensato che l'ambiente estremo vicino a un buco nero supermassiccio impedisse la formazione di nuove stelle, ma diversi giovani astri trovati in prossimità del buco nero della nostra galassia hanno smentito questa ipotesi. Adesso, la scoperta della coppia chiamata D9, guidata da Florian Peißker, dimostra che possono formarsi in queste condizioni difficili anche sistemi binari. "Il sistema D9 mostra chiari segni della presenza di gas e polvere attorno alle stelle - dice Michal Zajaček che lavora anche presso la Masaryk University in Repubblica Ceca, co-autore dello studio - il che suggerisce che potrebbe trattarsi di un sistema stellare molto giovane che deve essersi formato nelle vicinanze del buco nero supermassiccio". La natura di molti degli oggetti in orbita intorno a Sagittarius A* rimane un mistero, ma il risultato potrebbe aprire la strada anche alla scoperta di pianeti. "Questi si formano spesso attorno a stelle giovani - afferma Peißker - sembra plausibile che la rivelazione di pianeti nel centro galattico sia solo questione di tempo".
J.Marty--VB