
-
Calcio: la serie C aderisce a #BeActive
-
Brembo spinge sul green, prima pinza con alluminio riciclato
-
Opera Roma, Diego Ceretta debutta con Brahms e Dvořák
-
Figlia Cardinale, 'una celebrazione per mamma martedì a Parigi'
-
I 5 Seconds of Summer tornano con il singolo Not Ok
-
Calcio: buone notizie per il Milan, Leao si allena in gruppo
-
Al Jazeera, dall'alba 30 morti a Gaza
-
Sarkozy condannato a 5 anni di carcere
-
Axa e Una Nessuna Centomila insieme contro violenza genere
-
Tennis: Tokyo; Alcaraz non si ferma, battuto argentino Baez
-
L'estate da record di Musica per Roma, oltre 234 mila spettatori
-
Bce, prezzi alimentari più alti del 30% rispetto al pre-Covid
-
Isabella Rossellini a Roma, 'David Lynch è ovunque'
-
Forte crescita dei decessi per tumori, +75% nel 2050
-
Al via il Giffoni Macedonia Youth Film Festival
-
Esce Verrà l'Estate, nuova collaborazione tra Morgan e Panella
-
Nella mappa genomica di una 117enne le chiavi della longevità
-
Ue, 'richiesta Apple su regole digitali mina collaborazione'
-
Domani 24 ore di sciopero piloti e assistenti volo Wizz Air
-
Tennis: Tokyo; Alcaraz si fa male a caviglia, poi riprende
-
Nei boschi gestiti gli alberi crescono quasi del 43% in più
-
In Darfur 358 decessi per colera da maggio, al via vaccinazione
-
A Giannini Academy atleti e tecnici per sviluppo eccellenza
-
Nella diagnosi neurologica intelligenza umana batte IA, al 75%
-
Inps, in 4 anni saldo +1,97milioni posizioni lavoro
-
Appello medici su The Lancet, 'difendere diritto salute a Gaza'
-
Fininvest completa la cessione del Monza agli americani di Blv
-
MotoGp: Bagnaia, Marc Marquez ha saputo fare la differenza
-
Mediobanca, dazi Usa pesano dello 0,2% sui margini made in Italy
-
Dalle Rsa fino a street food, sequesti Nas per 38 milioni
-
Raccolta fondi Banca Etica per Medici senza Frontiere a Gaza
-
Nel 2024 per le medie e le grandi aziende -2,4% dei ricavi
-
Un movimento di magma la causa delle scosse a Santorini nel 2025
-
Borsa: l'Europa fiacca, titoli di Stato poco mossi
-
Possibile coltivare tè sulla Luna ma non su Marte
-
Col clima che cambia Pil pro capite giù del 24% entro il 2100
-
Motogp: Marquez, 'questo Mondiale il più importante per me'
-
'Casa Bianca minaccia licenziamenti di massa se shutdown'
-
Ministro danese, nessuna prova dietro droni ci sia Mosca
-
Fitch alza il rating di Intesa Sanpaolo ad A-
-
In Europa +4,7% le vendite di auto in agosto, cresce Stellantis
-
La prevenzione scende in piazza, a Pescara il Tour della Salute
-
Ministro danese sui droni: 'impariamo lezioni dall'Ucraina'
-
Società scientifiche,nessun legame paracetamolo, vaccini,autismo
-
Bce, nessun impegno sulla direzione dei tassi
-
Stigma malattie mentali resta alto, il 36% se ne vergognerebbe
-
Mondiali volley: Gargiulo, 'contro la Polonia a viso aperto'
-
Ministro danese, attacco ibrido è opera di professionista
-
Kiev, abbattuto un jet Su-34 russo
-
Danimarca, avvistati droni in altri quattro aeroporti

Appello medici su The Lancet, 'difendere diritto salute a Gaza'
Lettera partita dall'Università di Padova: 'Rompere il silenzio'
Un gruppo di chirurghi e professionisti sanitari internazionali ha lanciato un appello sulle pagine di The Lancet, invitando le società medico-scientifiche di tutto il mondo a rompere il silenzio e ad agire per proteggere operatori sanitari, pazienti e strutture ospedaliere a Gaza. La lettera "Gaza's healthocide: medical societies must not stay silent", pubblicata oggi online e in uscita nel numero cartaceo del 4 ottobre, condanna gli attacchi alle infrastrutture sanitarie e mette in evidenza l'impatto del conflitto sui pazienti con patologie urgenti come tumori, traumi e malattie epatiche, privati di cure salvavita. L'iniziativa nasce da due chirurghi dell'Università di Padova, Alessandro Vitale e Umberto Cillo, direttore del Dipartimento di Scienze chirurgiche, oncologiche e gastroenterologiche dell'Università di Padova. "Gli ospedali dovrebbero essere santuari di cura, ma a Gaza sono diventati bersagli. Come medici e chirurghi abbiamo la responsabilità morale di far sentire la nostra voce quando il sistema delle cure è sotto assedio", sottolinea Vitale, primo autore della lettera. "Il nostro compito è difendere l'accesso alle cure come bene universale. I nostri valori civili fondanti vanno difesi con azioni concrete a tutela di pazienti, medici, operatori sanitari e ospedali", aggiunge Cillo. Gli autori chiedono sei azioni alle società mediche: condannare gli attacchi contro strutture e personale sanitario, richiedere un accesso umanitario immediato e senza ostacoli, esprimere solidarietà ai professionisti sanitari sotto assedio, evidenziare la condizione clinica dei pazienti con malattie urgenti, chiedere un cessate il fuoco immediato per proteggere la vita dei civili e i sistemi sanitari e mobilitare le piattaforme delle società scientifiche per educazione, sensibilizzazione e aiuto concreto. Si legge nella lettera: "Il principio di neutralità medica, fondato sul diritto umanitario internazionale, non significa indifferenza; ci obbliga a condannare qualsiasi erosione di questa norma come una minaccia sia per l'assistenza che per l'etica". E ancora "la medicina è più di una scienza: è un dovere morale. E quando quel dovere è minacciato, il silenzio diventa tradimento". Insomma, "il nostro dovere comune come professionisti sanitari è non solo quello di curare, ma anche di salvaguardare il diritto alla salute quando è minacciato".
O.Schlaepfer--VB