-
Filming Italy Venice Award premia Silverstone e Ozpetek
-
F1: Vasseur, "Hamilton troppo severe con se stesso e la Ferrari"
-
>ANSA-BOX/Sinner: mental coach,si diverta di più e starà meglio
-
Sinner: i social si interrogano, "perché tanti malori?"
-
Ultimo concerto di Belcanto al Rof con il soprano Torosyan
-
Calcio: elongazione per Leao, assente contro Cremonese
-
Tevere corsaro, i combattenti per l'ambiente e i diritti
-
Trovata la bussola del cervello umano, punta sempre a Nord
-
Calcio: Gattuso in visita all'Atalanta
-
Rubio, 'non diamo più armi a Kiev, ora gliele vendiamo'
-
In Pakistan sale a 706 bilancio dei morti nelle alluvioni
-
Ricerca asteroidi, tre osservatori italiani tra i premiati 2025
-
Salvini, la rottamazione è priorità, la porteremo a casa
-
Nel cervello l'alfabeto che compone i movimenti delle mani
-
Borsa: l'Europa tiene con ipotesi su Ucraina e Fed, Milano +0,6%
-
'La mia musica a tutti', Filippo Gorini un mese in Sudafrica
-
Zelesnky, 'le garanzie di sicurezza ci saranno'
-
Tennis: classifica Atp, Alcaraz si avvicina a Sinner
-
Batteri tra i fattori chiave per il miglior sapore di cioccolato
-
Con ipotesi su Ucraina male in borsa titoli Difesa, Leonardo -6%
-
Tennis: classifica Wta; Swiatek supera Gauff, Paolini 8/a
-
Intervento in ospedale ad Asti, paziente recupera l'udito
-
Lavrov, 'Trump vuole sinceramente arrivare alla pace'
-
Champions: sorteggio il 28 agosto a Monaco
-
Kremer e i 90 anni di Arvo Pärt, 'La sua musica ci trasforma'
-
Allarme cybercrime, +45% i reati informatici sulle imprese
-
Rimini in musica con Dardust, Michele Bravi e centomilacarie
-
Tennis: Us Open, 5 italiani in campo per 1o turno qualificazioni
-
Atalanta: Lookman è arrivato a Zingonia
-
Cina, 'sostegno a ogni sforzo per la pace Russia-Ucraina'
-
Kiev, nella notte 10 missili e 270 droni russi su Ucraina
-
Borsa: Milano tiene (+0,3%) con le banche, debole Leonardo
-
Borsa: l'Europa parte in marginale crescita, Londra piatta
-
Borsa: Milano apre in rialzo, Ftse Mib +0,31%
-
Il gas parte in ribasso (-1,5%) a 30,7 euro al Megawattora
-
Euro poco mosso a 1,1659 dollari
-
Borsa: l'Asia debole dopo aver toccato i massimi, giù Seul (-1%)
-
L'oro è poco mosso a 3.335,66 dollari
-
Petrolio in calo, mercati valutano prospettive per Ucraina
-
Zelensky, 'a Washington è stato fatto un passo importante'
-
Venezuela, Maduro: 4,5 milioni di miliziani contro minacce Usa
-
Borsa: Tokyo, apertura in lieve rialzo (+0,22%)
-
Quito, indagati 4 presunti mandanti dell'omicidio Villavicencio
-
Brasile, gli Usa respingono la decisione della Corte suprema
-
Trump, 'iniziati preparativi per incontro Putin-Zelensky'
-
Serbia, nuovi scontri e violenze a Belgrado
-
Kiev offre intesa, 100 miliardi di armi Usa per garanzie
-
Tennis: Sinner, 'obiettivo ora è recuperare per gli US Open'
-
Turista italiana ferita in una tentata rapina a Buenos Aires
-
Media, 'Trump interrompe i colloqui per chiamare Putin'
I bimbi si ammalano di più se hanno preso antibiotici
Studio, rischio più alto di nuove infezioni e asma
I bambini che ricevono antibiotici nelle primissime fasi della propria vita hanno un rischio più alto di contrarre infezioni e di avere nuovamente bisogno di questi farmaci nel corso dell'infanzia. Più alte sono anche la probabilità di sviluppare l'asma. Sono i dati che emergono da uno studio condotto da ricercatori dell'Università dell'Islanda di Reykjavik pubblicata sul Pediatric Infectious Disease Journal. "Gli antibiotici salvano milioni di vite. Sono essenziali nel trattamento delle infezioni infantili, ma possono alterare il microbioma intestinale e avere effetti negativi sulla salute futura", scrivono i ricercatori. Il team ha passato in rassegna i dati di oltre 20 mila bambini islandesi, confrontando il rischio di malattia nell'infanzia di quelli che non avevano avuto bisogno di farmaci nei primi sei mesi di vita con quelli che aveva avuto ricevuto i medicinali nei primi sette giorni dalla nascita o ne erano stati esposti perché gli antibiotici erano stati assunti dalla mamma al momento del travaglio o del parto. Lo studio ha confermato il maggior rischio di infezioni future nei bambini che erano entrati in contatto con gli antimicrobici. In particolare, è stato riscontrato un aumento fino al 20% delle infezioni respiratorie, del 28% di infezioni gastrointestinali, più che doppio di infezioni delle vie urinarie. Rischio aumentato fino al 91% per l'asma. "Gli antibiotici sono farmaci molto utilizzati in tutto il mondo e, sebbene essenziali nel trattamento di condizioni potenzialmente letali, ci sono chiari segni di uso eccessivo con impatto sulla salute globale", concludono. "È quindi fondamentale esaminare ulteriormente questa relazione e promuovere un trattamento antibiotico prudente nei bambini piccoli".
S.Gantenbein--VB