
-
Juventus: Tudor 'Vlahovic? Bel gol, ora vediamo il mercato'
-
Il Perù chiude 88 porti per una forte mareggiata nel Pacifico
-
Oltre 10 mila persone a protesta pro Gaza a Copenaghen
-
Serie A: Juventus-Parma 2-0
-
Serie A: Atalanta-Pisa 1-1
-
Trinidad dà il suo appoggio al dispiegamento Usa nei Caraibi
-
Lazio: Sarri, oggi la lotta è stata impari
-
Us Open al via, Darderi avanza Bronzetti subito fuori
-
Serie A: Cagliari-Fiorentina 1-1
-
Serie A: Como-Lazio 2-0
-
Artisti Propal, si ritiri l'invito alla Mostra a Gadot e Butler
-
Nuovo rimpasto nel governo Boluarte in Perù, il nono in tre anni
-
Notte della Taranta, 'piazza gremita al Concertone, +30%'
-
Vuelta: Impresa Vingegaard, cade, si rialza e vince la 2/a tappa
-
Tajani, no a truppe ma potremmo aiutare Kiev su sminamento
-
Mondiali ritmica: Raffaeli bronzo nella palla
-
++ Mondiali ritmica: Raffaeli oro al cerchio ++
-
Rossini Opera Festival, Biancani, 'oltre 15 mila spettatori'
-
Kiev, 'abbiamo riconquistato tre villaggi nel Donetsk'
-
Vance, dalla Russia importanti concessioni a Trump su Kiev
-
Zelensky, truppe straniere dopo guerra importanti per Kiev
-
Zelensky, non consultiamo gli Usa su raid a lungo raggio
-
Houthi, raid di Israele sulla capitale dello Yemen
-
Mosca, nuovo scambio di 146 prigionieri ciascuno con Kiev
-
I 50 anni Toronto Film Festival, arriva Portobello
-
I fuori concorso al Lido tra cronaca, commedia e horror
-
Mondiali volley:Velasco, da ragazze determinazione straordinaria
-
Calcio: Chivu, ha ragione Allegri Napoli favorito per titolo
-
MotoGp: Marc Marquez vince anche in Ungheria
-
Calcio: Roma; lesione per Bailey, out 4 settimane
-
Calcio: Chivu, l'Inter è un cantiere aperto ma siamo pronti
-
Calcio: Torino; Baroni, 'Inter forte, ma vogliamo misurarci'
-
Mondiali volley: 3-0 a Cuba, 31/a vittoria di fila Italdonne
-
Morto Loreto Cucchiarelli, ex ct della nazionale di rugby
-
Calcio: Milan; Boniface tornato Germania, Allegri in sede
-
Don't let the sun, film su alienazione e riscaldamento globale
-
Leone a Zelensky, prego Dio perchè tacciano le armi
-
Calcio: al Bologna il giovane attaccante inglese Rowe
-
Idf, in periferia Gaza City per preparare offensiva
-
Israele, famiglie ostaggi manifestano davanti case ministri
-
Pugilato: Chavez jr sarà rilasciato in attesa del processo
-
Trump, è ora di porre fine alla carneficina in Ucraina
-
Tennis: Sharapova in Hall of fame, pace con Serena Williams
-
Zelensky, abbiamo bisogno di una pace giusta
-
Mondiali ritmica:All around a squadre,Italia 15/a e oro Giappone
-
Inondazioni in Messico, due morti nel centro del Paese
-
Bandiere Kiev in villaggi etnia ucraina nella russa Kursk
-
Il governatore dell'Illinois, 'non c'è nessuna a emergenza'
-
Corea del Nord, 'testati due nuovi missili di difesa aerea'
-
Bernie Sanders e Greene, 'Usa mettano fine alla carestia a Gaza'

Le città promuovono salute, 10 anni di Cities Changing Diabetes
Il progetto ha coinvolto 23 milioni di persone
Evidenziare il rapporto tra urbanizzazione e malattie croniche, con l'obiettivo di promuovere iniziative per salvaguardare la salute dei cittadini. È nata con questo obiettivo, 10 anni fa, il progetto Cities Changing Diabetes, grazie a una partnership tra Novo Nordisk, l'University College of London e Steno Center di Copenaghen. Nel corso di un decennio, in Italia l'iniziativa ha toccato 14 Città metropolitane e 1.300 comuni, con il coinvolgimento di ben 23 milioni di persone, ovvero il 40 per cento degli italiani. La celebrazione dell'anniversario, presso l'Istituto Luigi Sturzo a Roma, è stata occasione per fare il punto sui risultati e le nuove sfide. Dal suo lancio nel 2014 con 5 città partner, la rete è cresciuta fino a raggiungere a livello globale oltre 200 partner in 46 città e in 24 Paesi, con quasi 250 milioni di abitanti coinvolti. "Il successo del Progetto Cities Changing Diabetes sta nel potente messaggio di consapevolezza che ha saputo radicare in tutti i comuni italiani - commenta Roberto Pella, presidente f.f. dell'Anci e presidente dell'Intergruppo parlamentare Qualità di Vita nelle Città -. In questi primi dieci anni, abbiamo visto nascere piani di azioni per promuovere consapevolezza su malattie connesse alla sedentarietà, come obesità e diabete". Ora però il progetto si amplia, diventando 'Cities for Better Health': con una visione olistica della salute, si propone di dare priorità alla prevenzione e all'equità sanitaria. "C'è ancora molto da fare - sottolinea - Alfredo Galletti, corporate vice president Novo Nordisk Italia - per creare città più sane e sostenibili, in grado di contrastare le malattie croniche, ma anche di garantire un equo benessere socio-economico, nel rispetto dell'ambiente". Una buona salute è alla base dello sviluppo sociale ed economico di un paese. "Questo implica - conclude Anders Carsten Damsgaard, ambasciatore di Danimarca in Italia - che tutti gli Stati Europei dovranno ripensare ai servizi sanitari per renderli più sostenibili, anche creando collaborazioni tra pubblico e privato, necessarie per realizzare un sistema sanitario virtuoso".
R.Braegger--VB