Volkswacht Bodensee - Fondo sovrano Norvegia farà ulteriori disinvestimenti in Israele

Fondo sovrano Norvegia farà ulteriori disinvestimenti in Israele
Fondo sovrano Norvegia farà ulteriori disinvestimenti in Israele

Fondo sovrano Norvegia farà ulteriori disinvestimenti in Israele

Già fuori da 11 aziende israeliane dopo accuse su Gaza

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"Ci saranno ulteriori disinvestimenti in Israele" ha dichiarato Nicolai Tangen, amministratore delegato della Banca d'Investimento Norvegese (Norge Bank Investment Management), all'indomani dell'annuncio che il fondo sovrano norvegese ha già disinvestito da 11 aziende israeliane. "Abbiamo un processo rigoroso in corso in cui lavoriamo in stretta collaborazione con il nostro consiglio etico e ci aspettiamo ulteriori disinvestimenti da aziende specifiche in futuro" ha aggiunto, intervistato dall'ANSA ad Arendal, al margine del festival della democrazia norvegese. Nelle ultime settimane c'è stata una mobilitazione dell'opinione pubblica norvegese in seguito ad una serie di articoli giornalistici che hanno messo sotto i riflettori alcuni investimenti del fondo che traggono profitto dalla situazione a Gaza e negli altri Territori palestinesi. "Leggiamo i giornali, è stato un grosso caso mediatico in Norvegia. Dobbiamo fare la nostra parte per mantenere la fiducia del popolo norvegese. La fiducia viene prima di tutto, stiamo gestendo i loro soldi". Questa operazione riguarda aziende israeliane mentre il consiglio etico, che è indipendente sia dal governo che dal fondo sovrano, ha invece il compito di monitorare tutto il portafoglio di investimenti, pari a 2000 miliardi di dollari a livello globale, per garantire che essi siano in linea con il loro codice etico: "Loro guardano a tutti i criteri d'esclusione da investimenti e spetta a loro determinare, in modo indipendente, se aziende al di fuori da Israele violano o meno i loro standard etici" ha sottolineato Trond Grande, vice amministratore delegato del fondo. A fine febbraio 2022 il fondo ha ricevuto una lettera esplicita dal governo norvegese con un mandato politico di disinvestire dalla Russia, ma tale indicazione non è pervenuta questa volta e si tratta dunque di una iniziativa del fondo stesso: "La situazione è complessa ed è per questo che abbiamo deciso di semplificare il nostro portafoglio d'investimenti per rendere il monitoraggio più semplice sia per noi che per il consiglio etico". Un'altra misura presa dal fondo sovrano è di prendere il controllo diretto da Oslo di tutti i loro investimenti in Israele, invece di usare consulenti esterni sul posto.

L.Maurer--VB