
-
Borsa: Europa parte cauta, indici sulla parità
-
Mondiali ritmica al via, Raffaeli e Dragas in zona podio
-
Us Open: Errani e Vavassori, 'noi amici, in campo ci divertiamo'
-
Borsa: Milano in parità, Ftse Mib +0,09%
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 80,5 punti
-
Borsa: Hong Kong poco mossa, apre a -0,05%
-
Tennis: Monterrey, Cocciaretto ko agli ottavi
-
Vance: all'Europa la maggior parte della sicurezza dell'Ucraina
-
Bolsonaro e il figlio incriminati per ostruzione della giustizia
-
Champions: il Fenerbahçe di Mourinho fermato in casa dal Benfica
-
Atletica: a Losanna Fabbri e Furlani in finale Diamond
-
Al Jazeera, salgono a 81 i morti a Gaza dall'alba
-
Idf, oggi lanciati 145 pallet di aiuti su Gaza
-
Salgono a 37 gli arrestati per i roghi che sferzano la Spagna
-
Usa, giudice boccia richiesta delle carte gran giurì su Epstein
-
Team sprint donne, Italia storico oro ai Mondiali juniores
-
Cpi, sanzioni Usa flagrante attacco a nostra indipendenza
-
Gb contro insediamento E1, 'viola diritto internazionale'
-
Polonia, 'drone russo precipita in campo di mais'
-
West Nile, nel Lazio altre due vittime, 12 in tutto
-
Pugilato: ex manager, Imane Khelif ha smesso del tutto
-
Florence + The Machine annuncia il ritorno con Everybody Scream
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si ferma a 80,7 punti
-
Borsa: l'Europa conclude in direzioni diverse, bene Londra (+1%)
-
Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,36%
-
Grosso, il mio Sassuolo è pronto a tenere testa al Napoli
-
Hamas rivendica, 'uccisi soldati Idf in attacco a Khan Yunis'
-
Wall Street procede in calo, Dj -0,29%, Nasdaq -1,86%
-
Tekla Taidelli, in '6:06', dall'inferno alla rinascita
-
Guy Pearce sarà Rupert Murdoch nel film sul media mogul
-
MotoGp: Ungheria; Marquez, 'al Balaton con tante incognite'
-
Kevin Spacey a Venezia per il lancio del suo ritorno alla regia
-
Chiesa spostata per intero in Svezia arrivata a destinazione
-
Polignano a Mare celebra Domenico Modugno con 3 giorni di musica
-
Nello spazio una piccola Arca di Noè per testare le radiazioni
-
Urano ha una nuova luna, dal diametro di 10 chilometri
-
Riccardo Bellini è il nuovo ceo della Maison Valentino
-
Wall Street apre contrastata, Dj +0,14%, Nasdaq -0,35%
-
Calcio: Juve piazza Douglas Luiz, andrà al Nottingham Forest
-
Lavrov, da Ue goffi tentativi di ostacolare Trump
-
Appello 80 rabbini, 'Israele denunci carestia e fermi i coloni'
-
Trump, 'la governatrice della Fed Lisa Cook si dimetta ora'
-
Cremlino, colloquio Putin-Erdogan sull'Ucraina
-
L'afrobeat di Seun Kuti protagonista al festival Sun Donato
-
Smotrich, progetto Cisgiordania cancella illusione 2 Stati
-
Fabio del Fluminense è nuovo recordman partite di club giocate
-
Gemelli Duffer lasciano Netflix per Paramount
-
Trump chiama Orban, 'tolga il veto ad adesione Ucraina nell'Ue'
-
Noel Gallagher esulta per la reunion Oasis, 'Liam fantastico'
-
Governatore, 100 droni ucraini in 24 ore su regione di Belgorod

Addio a Pierluigi 'Tricò', lo stilista delle dive
Aveva 93 anni, aveva vestito Jacqueline Kennedy e Audrey Hepburn
È morto ieri mattina a Roma, al Policlinico Gemelli, Pierluigi Scazzola in arte Tricò, stilista delle dive che aveva portato Roma alla ribalta internazionale. Nel suo atelier, le sue creazioni in maglia avevano fasciato donne di bellezza divina come Jacqueline Kennedy, Audrey Hepburn, Lauren Bacall, Claudia Cardinale, Allegra Agnelli, le regine di Grecia, Belgio, Danimarca. Era nato a Roma il 21 giugno 1931, scompare il 22 luglio del 2024 a 93 anni. I funerali si terranno domani mattina alle 10.30 nella chiesa di Piazza del Popolo. La sua storia è diventata appena tre anni fa un libro firmato dal nipote Andrea Scazzola e da Francesca Romana Carpentieri, 'Tricò. lo stilista delle regine' (Mazzanti Libri). Tutto parte dall'infanzia dei fratelli Scazzola, ovvero Pierluigi, che frequenta il liceo classico al Convitto nazionale e il fratello Luciano che morirà a 55 anni, matita e anima amministrativa, poi i genitori Giulio e Bianca, e la cognata Fiorenza senza la cui intraprendenza e competenza nulla sarebbe stato uguale. Tutto questo sarà Trico', ovvero il marchio che diventa una prima autonoma boutique nel 1961 con l'apertura dell'atelier a Via Gianturco, che da quel primo salotto del Flaminio con l'arazzo vola sulla pelle delle donne più belle e famose del mondo a segnarne le curve con eleganza e personalità, coniugando trasgressiva innovazione a semplicità classica. Pierluigi, si sa, non amava la filosofia, preferiva piuttosto disegnare figurine esili di donne sui bordi del libro e dopo diversi anni di studio e di lavoro quella diventerà finalmente la sua vita, ma prima dovrà provare la strada di una laurea in giurisprudenza e un impiego all'Inpdai. E la magia vuole che dal primo abito, semplicissimo ed unico insieme, creato per la contessa Consuelo Crespi, sia proprio la maglia ad entrare nel dna dello stilista e delle sue collezioni che conquistano il mondo. La prima sfilata alla Galleria Nazionale d'arte moderna di Roma, allora diretta da Palma Bucarelli, signora dell'arte che da subito aveva creduto in quel ragazzo alto e magro come una scultura di Giacometti. Poi il salto a Parigi grazie a Irene Brin che lo porta sulla passerella di Pierre Cardin. L'apice del successo arriverà a metà degli anni Sessanta, conquistando Parigi, Mosca, New York, per tornare a scendere dalla scalinata di Trinità de' Monti a Roma. Insomma il Made in Italy è entrato nella leggenda anche grazie a Tricò.
P.Vogel--VB