
-
Gattuso 'l'Italia deve essere una famiglia'
-
In Europa un ponte fra inventori e investitori, con un'app
-
Domani rischio disagi trasporti per sciopero autonomi
-
Gravina 'Italia ha bisogno di Gattuso, sarà il ct dei risultati'
-
Bonus edilizi, 50% se 'abitazione principale' dopo lavori
-
Guterres, 'diplomazia unica via per problema nucleare Iran'
-
Khamenei nomina un nuovo capo delle forze terrestri dei pasdaran
-
Idf conferma, colpito il reattore di Arak in Iran
-
Sport e visite mediche in piazza, a Forlì il Tour della Salute
-
Euro U.21: Nunziata, Germania? In gare secche non c'è favorita
-
Dj Mag, Kappa FuturFestival tra i festival più amati
-
Herzog, colpito ospedale che cura israeliani e palestinesi
-
Borsa: Europa peggiora, teme attacco Usa in Iran, Milano -0,8%
-
Proteste anti-Trump, giornalista salvadoregno rischia espulsione
-
Motogp: Dall'Igna, Mugello pista psicologicamente difficile
-
Hamas, 'attacchi israeliani su Gaza, 18 morti dall'alba'
-
Inps, bonus giovani da 1 luglio, se c'è aumento occupazione
-
Tripoli, 'sicurezza responsabilità esclusiva ministero Interno'
-
The Passion of Octavius Catto di Caine dal Ravenna Festival
-
Fda Usa approva un nuovo farmaco per prevenire l'Aids
-
Benzina, proseguono i rincari, verde servita a 1,9 euro
-
Il prezzo del gas in apertura sale verso i 40 euro
-
Borsa: Milano apre debole (-0,4%), bene Saipem cede Moncler
-
Sold out il 'rock show' di Gianni Fiorellino a Napoli
-
Spread Btp-Bund in deciso rialzo in avvio a 97,1 punti
-
Premio speciale Gianni Ravera 2025 a Beppe Carletti dei Nomadi
-
Saipem, contratto per la produzione di fertilizzanti in Algeria
-
Borsa: Asia negativa dopo la Fed, teme un'escalation in Iran
-
Esplode in Texas un razzo della SpaceX, nessun ferito
-
L'oro è stabile a 3.373 dollari, platino ai massimi dal 2014
-
L'euro è in lieve calo, a 1,1452 sul dollaro
-
Il prezzo del petrolio in altalena, Wti a 75,40 dollari
-
Media Iran, Israele ha attaccato il reattore di Arak
-
Messico, allarme per uragano categoria 3 tra Oaxaca e Guerrero
-
Putin, 'l'Iran non sta chiedendo aiuto militare alla Russia'
-
Wsj, Trump ha approvato piani d'attacco ma dà altro tempo a Iran
-
Putin, 'il riarmo della Nato non è una minaccia per la Russia'
-
Nyt, l'Iran potrebbe accettare un incontro con Trump
-
Putin, 'possibile una soluzione che garantisca Iran e Israele'
-
Mondiale club: la prima di Inzaghi con l'Al Hilal é un pareggio
-
Euro U21: 2-1 all'Inghilterra, Germania nei quarti con l'Italia
-
Europeo donne: l'Italia parte bene, Serbia ko 70-61
-
Europeo U.19: l'Italia femminile andrà al Mondiale Under 20
-
Trump, non ho ancora deciso sul coinvolgimento Usa in Iran
-
Aiea, 'mai detto che Iran sta costruendo un'arma nucleare'
-
Macron, 'presto iniziativa per una soluzione negoziata in Iran'
-
Elisa green riempie San Siro di fiori e piante
-
Sul plissé di Miyake pennellate dei colori d'Italia
-
Al Tevere Remo ministra Locatelli s'allena con Special Olympics
-
Fed lascia tassi fermi, taglia stima Pil 2025, +1,4%

La solitudine disperata nella Cina che cambia
In concorso film di Zhang-ke racconta il passaggio di un'epoca
Il ritratto di Mao è lì sullo sfondo, la guida del popolo cinese degli anni '50 è esposta come un'opera antica recuperata nei sotterranei di un museo. E continua a guardare la sua gente che da tempo non è certo quella della rivoluzione culturale. Sono i minatori con le facce sporche che vanno a giocare a morra nei bar e ad applaudire in una Casa del Popolo abbandonata la compagnia di opera tradizionale messa su da un imprenditore per intrattenere in quella zona e fare business. Ma tutto sta cambiando, anzi si sta sbriciolando come i palazzoni popolari sui vicoli sporchi e bagnati che vengono buttati giù per fare il posto ad altre costruzioni. Caught by the Tides di Jia Zhang-Ke, in concorso oggi al Festival di Cannes e poi in sala prossimamente con Tucker Film in Italia, racconta la Cina degli ultimi venti anni, nel passaggio epocale tra vecchio e nuovo, il capitalismo che si affaccia potente e senza sconti sociali, le vecchie generazioni abituate a sentirsi parte di una comunità e le nuove confuse. Non c'è una lettura politica da fare, non c'è un 'si stava meglio all'epoca di Mao' ma certamente Zhang-Ke, 53 anni, la sesta generazione del cinema cinese, regista di Still Life che vinse un Leone d'oro a Venezia nel 2006, non smette di guardare con occhi lucidissimi come si sta da quella parte del mondo che è diventata la prima potenza globale. Niente di pedagogico, il film praticamente muto (con una voce narrante), segue la storia di Qiao Qiao (Zhao Tao, musa e moglie del regista) e dell'amore per Guao Bin (Zhubin Li) che non dura mentre tutto intorno a loro, in quella provincia dell'immensa Repubblica Popolare Cinese, sta cambiando. Ci sono le nuove case, i nuovi ricchi e i truffatori di sempre, c'è TikTok e i capannoni dove si dorme e si lavora al fast fashion, ci sono le nuove mode e il Covid che è uno tsunami ma su tutto, incrociando magnificamente pubblico e privato c'è un'immensa disperata solitudine umana, che la tecnologia prova a mitigare. Qiao Qiao illumina i suoi occhi quando vede un robot umanoide che si rivolge a lei per darle forza (esistono per davvero, sono i robot sociali), infila i modernissimi braccialetti catarifrangenti a led e nel silenzio si unisce alla corsa sportiva di un gruppo di runner sullo sfondo delle antiche mura della città. Non è Caught by the Tides il cinema kolossal immaginifico di Megalopolis di Coppola, qui il panorama è diverso siamo tra le strade di un'altra grande città, oggi ed è ugualmente desolante.
B.Wyler--VB