-
Le scorte di gas continuano a crescere, Italia quasi al 95%
-
Gasperini 'i 5 cambi non mi piacciono ma li uso, sembra basket'
-
Serbia, 16 minuti di silenzio per le 16 vittime di Novi Sad
-
Gasperini, vorrei che Dybala facesse stagione importante
-
Mit, avanti con il bacino idrico di Livigno per le Olimpiadi
-
Prima a Reggio Emilia del quartetto Cantieri di solitudine
-
Milan: Allegri, 'Roma prima con merito, c'è impronta Gasp'
-
Wp, in arrivo nei Caraibi la portaerei Usa Gerald Ford
-
Milan: Allegri, Leao sta bene ma abbiamo perso dei giocatori
-
Fiorentina: Daniele Pradè non è più il direttore sportivo
-
La pianista Victoria Nava suona Beethoven in birreria
-
L'IA non potrà sostituire il lavoro umano nel terziario
-
Cgia, rispetto al pre-Covid la Sicilia guida la crescita
-
Il Genoa ufficializza, Vieira non è più l'allenatore
-
Pichetto al G7, 'serve tutela ambiente e competitività'
-
Genoa: Viera ci ripensa e se ne va
-
Orsa, verso nuovi scioperi Trenord, contratto scaduto da 10 anni
-
L'indice Pmi manifatturiero in Russia giù a 48 punti in ottobre
-
Nba: prima sconfitta per i Sixers, Bulls imbattuti
-
Nfl: World Series, va a gara-7 la sfida tra Dodgers e Blue Jays
-
Carney, 'incontro con Xi è stata una svolta' dopo tensione dazi
-
Media, 'i 3 corpi consegnati non sono di ostaggi israeliani'
-
Cina apre a ripresa export di 'alcuni' chip Nexperia
-
Tennis: Parigi; Medvedev ko, Zverev in semifinale contro Sinner
-
Sinner, "Non penso al numero 1, si va giorno per giorno"
-
Tennis: Sinner batte Shelton e va in semifinale a Parigi
-
La Space Economy italiana cresce, 400 aziende e 13mila addetti
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 60,86 dollari
-
Trump, 'nessuna esenzione a Orban sul petrolio russo'
-
Calcio:Juve; Spalletti senza Yildiz e Kelly, out per Cremona
-
Masters Parigi, Bublik batte de Minaur e vola in semifinale
-
Boom di passeggeri nei mesi estivi negli aeroporti italiani
-
Il gas chiude chiude in ribasso sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Borsa: lieve ribasso a Milano (+0,06%), vendite su Tim e Intesa
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 75 punti
-
Tennis: rincorsa a Finals, Musetti si iscrive a torneo di Atene
-
Borsa: Europa debole in chiusura, Parigi e Londra -0,44%
-
Bcc Banca Iccrea, superati ampiamente requisti Srep della Bce
-
È a rischio lo status di giganti ghiacciati per Urano e Nettuno
-
Pagamenti elettronici, da gennaio casse collegate ai Pos
-
Borsa: Milano chiude in lieve ribasso, -0,06%
-
Moto3: Dettwiler ha lasciato la terapia intensiva
-
Trump, faremo test nucleari se pure altri Paesi li faranno
-
Borsa: l'Europa frena nel finale con Wall Street, Milano -0,35%
-
Florence+The Machine, fuori il nuovo disco Everybody Scream
-
Onu, 'inaccettabili i raid Usa nel Mar dei Caraibi
-
Mumford & Sons annunciano il loro 6/o album Prizefighter
-
MotoGP: a Bulega la Ducati di Marquez in Portogallo e a Valencia
-
Antartide, inizia la 41/ma spedizione italiana
-
Borsa: Milano debole (-0,25%), frena Intesa, balzo di Interpump
Non solo Pil,la Terra sempre più povera senza una nuova economia
Esperti su Nature, troppi squilibri mettono a rischio il pianeta
Non solo il Pil: l'economia dei singoli Paesi come quella globale ha bisogno di nuovi parametri se vuole risanare i profondi squilibri che stanno minacciando il pianeta a livello sociale e ambientale. Lo indica la ricerca britannica pubblicata sulla rivista Nature da Andrew Fanning, del Doughnut Economics Action Lab (Deal) e dell'Università di Leeds, e Kate Raworth, co-fondatrice del Deal e dell'Università di Oxford. Basato sull'andamento di 35 indicatori nel periodo compreso fra il 2000 e il 2022, lo studio offre un quadro di riferimento globale sullo stato del pianeta nel XXI secolo . Emerge che, nonostante in questo periodo l'economia globale sia più che raddoppiata, il 42% della popolazione mondiale è priva dei beni essenziali e che il 20% dei Paesi più ricchi, nei quali risiede il 15% della popolazione, è responsabile di oltre il 40% dei danni ambientali. Secondo lo studio ridurre il divario sociale è possibile solo accelerando le azioni necessarie di almeno cinque volte rispetto al ritmo attuale per raggiungere gli obiettivi globali entro il 2030; per risanare la situazione ambientale bisognerà invece raddoppiare il ritmo delle azioni. Il grande cambiamento necessario riguarda però la necessità di non considerare il Pil come unico parametro del successo di un Paese e di riorientare le economie per creare un futuro "sicuro e giusto", nel quale i bisogni sociali siano soddisfatti nei limiti dl rispetto ambientale. "La nostra analisi mostra che, nonostante la rapida crescita economica globale, l'umanità sta ancora lasciando miliardi di persone in condizioni di privazione, spingendo la Terra oltre i suoi limiti di sicurezza", rileva Fanning. "Il mondo è sbilanciato - aggiunge - e abbiamo urgente bisogno di economie progettate per garantire sia il benessere umano che la salute del pianeta". Per Raworth "l'ossessione di perseguire una crescita infinita del Pil, soprattutto nei Paesi più ricchi, sta rapidamente allontanando il mondo da un futuro prospero, anziché avvicinarlo. È giunto il momento di concentrarsi invece sulla creazione di economie che siano rigenerative e distributive per definizione, perché questo sarà il segno distintivo del progresso del ventunesimo secolo"
R.Buehler--VB