
-
La premier Meloni atterrata a New York per l'assemblea Onu
-
Il movimento di Kirk contro il ritorno di Kimmel, 'un errore'
-
Napoli soffre con il Pisa ma si lancia in fuga
-
Dembelè è Pallone d'Oro 2025, Bonmatì tra le donne
-
Macron, Francia pronta a missione stabilizzazione a Gaza
-
Ilaria Salis, 'voglio essere processata ma in Italia'
-
Guterres, sovranità nazionale per palestinesi è un diritto
-
Disney, lo show di Jimmy Kimmel torna domani
-
Pallone d'Oro: a Donnarumma premio Yashin per miglior portiere
-
Tajani, non deve esserci futuro per Hamas a Gaza
-
Macron a Onu, giunto il tempo della pace in Medio Oriente
-
Pallone d'Oro: a Yamal il trofeo Kopa per il miglior giovane
-
Indizi di un grimaldello universale contro le malattie rare
-
Usa, per Trump riconoscere Palestina è premio a Hamas
-
Pallone d'oro:Donnarumma in top 10,18/o McTominay e 20/o Lautaro
-
Casa Bianca, Trump a Onu attaccherà istituzioni globaliste
-
Sale a oltre 6.000 la lista dei pianeti alieni scoperti
-
Israele a Flotilla, 'dia aiuti a noi e li porteremo a Gaza'
-
Venezi, "grata ed emozionata per nomina alla Fenice"
-
Sipario Movies, istanza a Mic per annullamento revoca tax credit
-
Assonime e Aidaf per 'governance virtuosa' imprese familiari
-
Lite tra Berlino e Duisburg su chi ha inventato il currywurst
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo a 79,5 punti
-
Pallone d'oro: donne, Girelli al 16/o posto, Cantore 24/a
-
Cemento al posto di oro o argento nei gioielli luminescenti
-
Waltz a Onu, 'Usa e alleati difenderanno ogni cm della Nato'
-
Università Parma celebra Armani con una mostra sui suoi disegni
-
Docufilm Le stanze di Verdi, giovedì prima nazionale a Piacenza
-
Tumori, la posizione delle cellule decide se sono aggressivi
-
Danilo Rea e Richard Galliano protagonisti al Volo del Jazz
-
Jennifer Lawrence star a Roma, tra gli Oscar e Scorsese
-
Milano-Cortina: varata la mostra 'Donne dei Giochi'
-
Michele Spotti principal guest conductor Deutsche Oper Berlino
-
L'Ambasciata di Francia celebra i 150 anni a Palazzo Farnese
-
Andrea Agnelli: patteggiamento "scelta sofferta, ma giusta"
-
Evento speciale Taylor Swift al cinema dal 3 al 5 ottobre
-
Grignani, mai autorizzate modifiche 'La mia storia tra le dita'
-
Borsa: l'Europa in rosso con Wall Street, Milano -0,02%
-
Ottenuto il primo virus sintetico, con l'aiuto dell'IA
-
Acrobazia va male sul set, Tom Holland finisce in ospedale
-
F1: Horner via da Red Bull con buonuscita di 107 milioni dollari
-
Wall Street apre in calo, Dj -0,36%, Nasdaq -0,12%
-
Sisi concede la grazia all'attivista Alaa Abdel-Fattah
-
Media, Hamas scrive a Trump, metà ostaggi per tregua
-
Putin, 'la Russia può rispondere a qualsiasi minaccia'
-
Tusk, abbatteremo velivoli in chiare violazioni confini
-
Europa League: la Roma recupera Wesley per Nizza
-
Il petrolio in calo a New York a 62,23 dollari
-
Lo spread tra Btp e Bund si allarga a 80 punti
-
Intesa Fincantieri-Idea Prototipi per accelerare robotizzazione

Indizi di un grimaldello universale contro le malattie rare
Un solo farmaco per quasi tutte le mutazioni di una proteina
Un unico farmaco capace di stabilizzare quasi tutte le versioni mutate della stessa proteina, a prescindere dal tipo e dalla posizione della mutazione causa della malattia: è il primo indizio di un grimaldello universale, che potrebbe aiutare a scardinare la complessa sfida delle malattie rare, dove la ricerca è estremamente rallentata dal fatto che lo stesso disturbo può essere dovuto a tante mutazioni diverse. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Structural & Molecular Biology, si deve al gruppo di ricercatori guidato dal Centro per la Regolazione Genomica (Crg) di Barcellona. I ricercatori Taylor Mighell e Ben Lehner hanno progettato in laboratorio 7mila versioni diverse della proteina V2R, il recettore per l'ormone vasopressina che è fondamentale per il normale funzionamento dei reni, la cui mutazione provoca una malattia che colpisce circa una persona su 25mila. Esaminando le mutazioni più osservate nei pazienti, hanno scoperto che il farmaco tolvaptan, già clinicamente approvato per altre patologie renali, riesce a ripristinare il funzionamento del recettore V2R nell'87% delle varianti, cioè in circa 9 casi su 10. Secondo gli autori dello studio, il tolvaptan funziona indipendentemente dalla sede della mutazione perché aiuta la proteina a ripiegarsi nella sua forma corretta, stabilizzandola. Ricerche precedenti hanno dimostrato che tra il 40% e il 60% delle mutazioni alla base di malattie rare influenzano proprio la stabilità di una proteina, dunque lo studio apre nuove strade per lo sviluppo di farmaci universali o quasi: invece di cercare una molecola che colpisca una singola mutazione, se ne può cercare una capace di stabilizzare in maniera generica l'intera proteina. "Gli sviluppatori di farmaci potrebbero evitare di dedicare anni alla ricerca di molecole terapeutiche su misura - commenta Lehner - accelerando notevolmente lo sviluppo di farmaci per molte malattie genetiche".
R.Braegger--VB