
-
Mondiali nuoto: bilancio Barelli,Italia orgogliosa e competitiva
-
Ermal Meta sul palco del concertone della Taranta
-
Anp condanna incursione Ben Gvir su Spianata delle Moschee
-
Mondiali nuoto: Italia quarta nella 4x100 mista, oro Russia
-
Pallavolo: Nations League, Italia ko con la Polonia in finale
-
Katz, rafforzeremo la sovranità sul Monte del Tempio
-
Lookman, voglio andarmene, non capisco rifiuto Atalanta
-
Opec+, accordo per aumentare produzione di greggio
-
Mondiali nuoto: Pilato, 'medaglia che ci voleva'
-
Mondiali nuoto: Pilato bronzo nei 50 rana
-
Calcio: Inter batte 7-2 l'Under23 in prima amichevole
-
Pronto il Roccella Jazz, assenza di gravità filo conduttore
-
Nel 2024 solo 1.153 pensioni Quota 103 con ricalcolo
-
Atletica: Assoluti; a Fortunato e Curiazzi i titoli nella marcia
-
Terremoto di magnitudo 6.8 al largo delle Curili
-
Assoutenti, 'per i liquidi in aereo si rischia il caos'
-
Media Gaza, '6 morti in 24 ore per la carestia'
-
Scritta per Gaza prima della Turandot al Festival Puccini
-
L'energia dei Galliano illumina il Dromos festival a Oristano
-
Decine di migliaia a Sydney alla marcia pro-pal, anche Assange
-
Tennis: Toronto; Zverev ai quarti contro Popyrin
-
Governo Gaza, solo 36 camion di aiuti sono entrati ieri
-
Mondiali nuoto: 4x100 mista maschile in finale
-
Ben-Gvir guida incursione di coloni intorno ad Al-Aqsa
-
Droni ucraini su Sochi, in fiamme deposito di petrolio
-
Nyt, almeno quattro gli americani detenuti in Iran
-
Cagliari batte 1-0 St. Etienne e vince trofeo Gigi Riva
-
Galatasaray-Lazio finisce pari, in Turchia è 2-2
-
Inchiesta su ex procuratore speciale che incriminò Trump
-
Basket: Trentino Cup; l'Italia vince 87-61 contro l'Islanda
-
Auto: Dallara e Faggioli protagonisti alla 60/a Rieti Terminillo
-
Tennis: Montreal; doppio Errani-Paolini eliminato agli ottavi
-
Roma ok con il Lens, ma si fanno male Ndicka e Soulé
-
Auto: la 60/a Rieti Terminillo Lenergia pronta ai verdetti
-
Opec+ verso un accordo per aumentare la produzione di greggio
-
Calcio: Atalanta; Scamacca, gol? Già felicissimo del ritorno
-
Calcio: Politano, questo Napoli può essere il più forte
-
Toyota rivede al rialzo le stime della produzione globale 2025
-
Lasciano figlio di 10 anni all'aeroporto per non perdere il volo
-
Rocio Munoz Morales, credo nei valori mi rendono una donna forte
-
F1: Ungheria; Leclerc 'farò di tutto per difendere primo posto'
-
F1: Ungheria; Leclerc in pole position
-
Calcio:Juve; Tudor, 'buon test, i nuovi si stanno inserendo'
-
F1: Hamilton eliminato in Q2 a Budapest, fuori anche Antonelli
-
Ciclismo: Ciccone vince la 'Clasica' di San Sebastiàn
-
Calcio: il ct Gattuso e Buffon all'allenamento del Cagliari
-
Notte della Taranta, con balli e tamburelli bloccano il concerto
-
A picco l'utile di Berkshire Hathaway, pesano Kraft e il dollaro
-
Mondiali nuoto: Italia 4/a nella 4x100 sl mista, oro Stati Uniti
-
Mondiali nuoto: Quadarella, 'volevo questo record europeo'

Scoperto il segreto dei gatti arancioni, è una mutazione nel Dna
Responsabile anche del manto calico e tartarugato
Scoperta dopo 60 anni di ricerche la mutazione genetica che tinge di arancione la pelliccia dei gatti: si tratta della perdita di un segmento di Dna nel cromosoma X, che a sua volta influisce sull'espressione di un gene chiamato Arhgap36. Lo dimostrano due ricerche indipendenti, condotte dalla Stanford University in California e dalla Kyushu University in Giappone. Entrambi gli studi, non ancora sottoposti a revisione fra pari per la pubblicazione, sono stati condivisi sulla piattaforma bioRxiv. Il primo lavoro, coordinato dal genetista Greg Barsh, ha dimostrato che nelle cellule della pelle dei gatti arancioni c'è un gene (denominato Arhgap36) che viene espresso a livelli 13 volte più alti della norma. In un primo momento i ricercatori avevano ipotizzato che questa anomalia fosse dovuta a una mutazione nel gene, e invece hanno scoperto che la mutazione era al di fuori del gene, per l'esattezza a monte, in una regione che non conteneva istruzioni genetiche per produrre proteine. Per la precisione, si tratta di una delezione, cioè della perdita di un piccolo segmento di Dna che probabilmente agisce da interruttore regolando l'espressione di Arhgap36. Esaminando un database di 188 genomi di gatti, il team di Barsh ha scoperto che tutti gli esemplari dal mantello arancione, calico (tricolore) e tartarugato hanno esattamente la stessa mutazione. Il fatto che la delezione si trovi sul cromosoma X spiega inoltre perché i gatti arancioni sono generalmente maschi e quelli multicolore sono femmine. Anche il secondo studio, guidato dal genetista Hidehiro Toh, ha identificato il ruolo cruciale del gene Arhgap36 e ha rivelato la stessa delezione genetica in oltre 250 genomi di gatti da tutto il mondo. I ricercatori giapponesi hanno anche scoperto che nei gatti calico il gene Arghap36 è più espresso nelle regioni dove la pelliccia è arancione rispetto a quelle in cui è marrone o nera.
S.Leonhard--VB