
-
Cagliari batte 1-0 St. Etienne e vince trofeo Gigi Riva
-
Galatasaray-Lazio finisce pari, in Turchia è 2-2
-
Inchiesta su ex procuratore speciale che incriminò Trump
-
Basket: Trentino Cup; l'Italia vince 87-61 contro l'Islanda
-
Auto: Dallara e Faggioli protagonisti alla 60/a Rieti Terminillo
-
Tennis: Montreal; doppio Errani-Paolini eliminato agli ottavi
-
Roma ok con il Lens, ma si fanno male Ndicka e Soulé
-
Auto: la 60/a Rieti Terminillo Lenergia pronta ai verdetti
-
Opec+ verso un accordo per aumentare la produzione di greggio
-
Calcio: Atalanta; Scamacca, gol? Già felicissimo del ritorno
-
Calcio: Politano, questo Napoli può essere il più forte
-
Toyota rivede al rialzo le stime della produzione globale 2025
-
Lasciano figlio di 10 anni all'aeroporto per non perdere il volo
-
Rocio Munoz Morales, credo nei valori mi rendono una donna forte
-
F1: Ungheria; Leclerc 'farò di tutto per difendere primo posto'
-
F1: Ungheria; Leclerc in pole position
-
Calcio:Juve; Tudor, 'buon test, i nuovi si stanno inserendo'
-
F1: Hamilton eliminato in Q2 a Budapest, fuori anche Antonelli
-
Ciclismo: Ciccone vince la 'Clasica' di San Sebastiàn
-
Calcio: il ct Gattuso e Buffon all'allenamento del Cagliari
-
Notte della Taranta, con balli e tamburelli bloccano il concerto
-
A picco l'utile di Berkshire Hathaway, pesano Kraft e il dollaro
-
Mondiali nuoto: Italia 4/a nella 4x100 sl mista, oro Stati Uniti
-
Mondiali nuoto: Quadarella, 'volevo questo record europeo'
-
Pallavolo: 3-0 al Brasile, Polonia in finale di Nations League
-
Mondiali nuoto: Quadarella 4/a con record europeo negli 800 sl
-
Frammenti di luce, amore e lutto sotto il cielo d'Islanda
-
Mondiali nuoto: Sara Curtis fuori dalla finale dei 50 stile
-
>>>ANSA/ L'imposta di soggiorno vola nel 2024, Firenze in vetta
-
Abodi 'partite serie A all'estero? fare scelte utili al calcio'
-
Mondiali nuoto: Ceccon 8/o nei 100 farfalla, oro a Grousset
-
Mondiali nuoto: 50 rana donne, Pilato e Bottazzo in finale
-
Mondiali tuffi: Pellacani 'realtà sta superando le aspettative'
-
Bollani e il suo Piano solo tour al Festival di Cervo
-
Mondiali tuffi: Chiara Pellacani bronzo nel trampolino 3m
-
Calcio: Juve prima sotto e poi ripresa, è 2-2 con la Reggiana
-
Strage di Bologna, testimonianza del superstite diventa canzone
-
Pallavolo: De Giorgi 'volevamo la finale, ora ce la giochiamo'
-
Mit, AI per legalità dei cantieri delle Olimpiadi invernali
-
Vacanze salate, si spende il 30% in più rispetto a pre covid
-
Folgiero, nuovo piano industriale entro anno, priorità a difesa
-
In Usa 'il neonato più vecchio', embrione congelato nel 1994
-
I Paesi del nord Europa colpiti da caldo 'senza precedenti'
-
Pallavolo: 3-1 alla Slovenia, azzurri in finale Nations League
-
Cammariere, eleganza e ironia
-
Gli Afterhours tornano a far cantare le piccole iene a Cagliari
-
Dazi: Cgia, ci costano quanto il ponte di Messina
-
Calcio: Juve ritrova Bremer, titolare contro la Reggiana
-
Abi, portafogli diversificati famiglie sono elemento forza
-
Calcio: ufficiale Ghilardi alla Roma, contratto fino al 2030

Sulle Alpi un terzo di neve in meno in cent'anni
Lo indica lo studio sulle precipitazioni coordinato da Eurac
Da un meno 23% sulle Alpi settentrionali a valori quasi dimezzati sul versante sudoccidentale: il trend di diminuzione delle nevicate su tutto l'arco alpino, tra il 1920 e il 2020, è marcato e si assesta nell'insieme sul 34%. Lo ricostruisce lo studio coordinato da Eurac Research e pubblicato sull'International Journal of Climatology. L'analisi ha preso in considerazione anche quanto la quota e parametri climatologici, come temperatura e precipitazioni totali influenzino il quadro. I dati stagionali sulle precipitazioni nevose e piovose sono arrivati da 46 siti sparsi su tutte le Alpi. "L'andamento della neve fresca sulle Alpi è fortemente negativo e possiamo parlare di una diminuzione complessiva del 34%, con un marcato peggioramento dopo il 1980, in concomitanza con un altrettanto netto aumento delle temperature", osserva Michele Bozzoli, meteorologo ambientale di Eurac Research e primo autore dello studio. "I trend più negativi - prosegue - riguardano le località sotto i 2.000 metri di quota e il versante meridionale, cioè Italia, Slovenia e parte delle Alpi austriche". In particolare, nelle aree alpine a Nord, cioè Svizzera e Tirolo settentrionale, il gruppo di ricerca ha osservato come la quota giochi un ruolo centrale. Nonostante ci sia stato un aumento delle precipitazioni durante la stagione invernale, alle quote più basse le nevicate si sono trasformate sempre di più in pioggia, a causa dell'aumento delle temperature. Alle quote più alte, invece, grazie a un clima ancora sufficientemente freddo, le nevicate resistono. Nelle aree sudoccidentali e sudorientali le temperature sono cresciute così tanto che, anche alle quote più alte, invece di nevicare frequentemente piove.
F.Stadler--VB