-
Serie A: Udinese-Atalanta 1-0
-
I 90 anni di Lino Patruno, concerto al Parco della Musica
-
Usb, 'no alla manovra di guerra verso lo sciopero generale'
-
Masters Parigi: Aliassime in finale, sorpassa Musetti per Finals
-
'Qualcosa di lilla', I danni della bulimia
-
Pappano pianista a Roma per l'Istituzione Universitaria Concerti
-
Jesse Eisenberg, donerò un rene a un estraneo
-
Wta Finals al via, Errani-Paolini subito vincenti nel doppio
-
Cgil, assemblea a Firenze con Landini sulla manovra
-
Pisa: Gilardino, priorità è dare continuità a nostre prestazioni
-
Caravaggio, Mapplethorpe e Pasolini danzano a Capodimonte
-
Lecce: Di Francesco, andiamo a Firenze carichi al massimo
-
Le scorte di gas continuano a crescere, Italia quasi al 95%
-
Gasperini 'i 5 cambi non mi piacciono ma li uso, sembra basket'
-
Serbia, 16 minuti di silenzio per le 16 vittime di Novi Sad
-
Gasperini, vorrei che Dybala facesse stagione importante
-
Mit, avanti con il bacino idrico di Livigno per le Olimpiadi
-
Prima a Reggio Emilia del quartetto Cantieri di solitudine
-
Milan: Allegri, 'Roma prima con merito, c'è impronta Gasp'
-
Wp, in arrivo nei Caraibi la portaerei Usa Gerald Ford
-
Milan: Allegri, Leao sta bene ma abbiamo perso dei giocatori
-
Fiorentina: Daniele Pradè non è più il direttore sportivo
-
La pianista Victoria Nava suona Beethoven in birreria
-
L'IA non potrà sostituire il lavoro umano nel terziario
-
Cgia, rispetto al pre-Covid la Sicilia guida la crescita
-
Il Genoa ufficializza, Vieira non è più l'allenatore
-
Pichetto al G7, 'serve tutela ambiente e competitività'
-
Genoa: Viera ci ripensa e se ne va
-
Orsa, verso nuovi scioperi Trenord, contratto scaduto da 10 anni
-
L'indice Pmi manifatturiero in Russia giù a 48 punti in ottobre
-
Nba: prima sconfitta per i Sixers, Bulls imbattuti
-
Nfl: World Series, va a gara-7 la sfida tra Dodgers e Blue Jays
-
Carney, 'incontro con Xi è stata una svolta' dopo tensione dazi
-
Media, 'i 3 corpi consegnati non sono di ostaggi israeliani'
-
Cina apre a ripresa export di 'alcuni' chip Nexperia
-
Tennis: Parigi; Medvedev ko, Zverev in semifinale contro Sinner
-
Sinner, "Non penso al numero 1, si va giorno per giorno"
-
Tennis: Sinner batte Shelton e va in semifinale a Parigi
-
La Space Economy italiana cresce, 400 aziende e 13mila addetti
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 60,86 dollari
-
Trump, 'nessuna esenzione a Orban sul petrolio russo'
-
Calcio:Juve; Spalletti senza Yildiz e Kelly, out per Cremona
-
Masters Parigi, Bublik batte de Minaur e vola in semifinale
-
Boom di passeggeri nei mesi estivi negli aeroporti italiani
-
Il gas chiude chiude in ribasso sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Borsa: lieve ribasso a Milano (+0,06%), vendite su Tim e Intesa
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 75 punti
-
Tennis: rincorsa a Finals, Musetti si iscrive a torneo di Atene
-
Borsa: Europa debole in chiusura, Parigi e Londra -0,44%
-
Bcc Banca Iccrea, superati ampiamente requisti Srep della Bce
Gb, nuovo allarme su dipendenza da social dei bimbi piccoli
Report, 1/3 di loro ha accesso non sorvegliato fra i 5 e 7 anni
Quasi un terzo dei bambini fra appena 5 e 7 anni ha accesso non sorvegliato ai social nel Regno Unito; e un quarto di loro dispone addirittura di uno smartphone proprio con collegamento al web. Lo sostiene un rapporto dell'Autorità di regolazione britannica sui media (Ofcom), lanciando l'ennesimo allarme sui rischi di dipendenza infantile da Internet, ma anche sul pericolo per la sicurezza dei più piccoli nel mondo moderno virtuale e sulla tutela della loro intimità da minacce, abusi o strumentalizzazione. Lo studio, diffuso oggi, rivela come il 42% dei genitori residenti nel Regno affermi di sorvegliare l'uso dei social media da parte dei figli più piccoli e di permettere di accedervi solo alla propria presenza. Mentre un 32% ammette come essi lo facciano in modo indipendente anche nell'età dell'istruzione primaria. Non solo: la quota di mamme e papà che autorizzano i propri bambini ad avere un profilo social autonomo è salita al 30% del campione interpellato, contro il 25% dell'anno precedente. Una tendenza inquietante secondo gli esperti di Ofcom, stando ai quali vi è una incoerenza di fondo nell'atteggiamento di molti: visto vi sono segnali di "crescita considerevole delle preoccupazioni" delle famiglie in materia, mentre "sembra ridursi" la capacità d'imporre "regole" rispetto alla facilità dilagante di accesso (a livello nazionale e globale) agli strumenti tecnologici. Accesso su cui i governi conservatori hanno ripetutamente evocato negli ultimi anni la necessità di strette normative e sui controlli, ma che appare in costante espansione - nel Paese e nel mondo - anche fra le fasce d'età più verdi: in particolare su piattaforme quali "Whatsapp, TikTok, Instagram o Discord". Il tutto mentre un terzo dei minorenni britannici fra gli 8 e i 17 anni confessa apertamente d'essere entrato in contatto via Internet con contenuti recepiti come "allarmati o malsani"; ma solo un 20% di genitori o altri custodi adulti dice d'esserne stato informato.
T.Egger--VB