-
Media, presidente Spd vicecancelliere e ministro finanze
-
Borsa: Milano gira a -0,14% con Eni, Unicredit e Banco Bpm
-
Giorno della Memoria, Israele ricorda i suoi caduti dal 1860
-
Pechino, 'preziosa stabilità in economia dal rapporto Cina-Ue'
-
Staffetta, prezzo benzina cala, self a 1,708 euro al litro
-
Passo in avanti nella gestione terapeutica dell'emicrania
-
Play off Nba: Indiana elimina Milwaukee, rissa sfiorata in campo
-
Borsa: Milano a +0,14%, corre Campari, rallenta Stellantis
-
Tononi (Bpm), Unicredit deve dire se vuole andare avanti
-
Calcio: sei giornate di squalifica a Ruediger dopo Clasico
-
Svelati i segreti genetici del riso, arma contro crisi climatica
-
Calcio: Marca, Ancelotti dice no a Brasile e pensa ad Arabia
-
Borsa: l'Europa in avvio è positiva, Francoforte +0,42%
-
Borsa: Milano in avvio sale dello 0,39%
-
Tornano a terra 3 astronauti cinesi dopo 6 mesi nello spazio
-
Borse: Asia poco mossa con lente su dazi, Europa verso rialzo
-
Prezzo oro in calo, Spot scambiato a 3.306 dollari
-
Prezzo petrolio in calo, Wti torna sotto i 60 dollari
-
Vw: crollano gli utili del 41% nel primo trimestre del 2025
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1378 dollari
-
India: incendio in un hotel di Calcutta, almeno 15 morti
-
La guerra in Ucraina nell'agenda dell'incontro tra Lula e Putin
-
Perù, sequestrati 13 lavoratori in una miniera d'oro
-
Trump, 'i migliori 100 giorni della storia, è solo l'inizio'
-
Brasile, la Corte suprema tiene in carcere Collor de Mello
-
Champions: Arsenal-Psg 0-1
-
Trump firma decreto che allenta la pressione dei dazi sulle auto
-
Dai film cult ai bolidi reali,sbarca a Palermo Motor Show Italia
-
Calcio: Spagna; Rudiger squalificato per 6 giornate
-
Usa, stop a mediazione senza proposte concrete Mosca-Kiev
-
Trump, 'penso che abbiamo un accordo con l'India sui dazi'
-
Sinner, non auguro a nessuno quello che ho passato io
-
Trump annuncia che visiterà l'Africa
-
La sfilata di Chanel Cruise 2025/26 a Villa d'Este
-
Scoperti disegni fantasma nella Cappella Brancacci a Firenze
-
Versace ancora Sabrina Carpenter nella nuova campagna
-
Champions: Inzaghi, servirà una partita da vera Inter
-
Champions: Lautaro, l'Inter è pronta per il Barcellona
-
Pugilato: Mondiale massimi Usyk-Dubois, a Londra è già scontro
-
Il film d'animazione Flow si aggiudica il premio Lux
-
Procura Figc apre fascicolo su espressione blasfema Pellegrini
-
Von der Leyen, 'estremisti non sono per pace ma per Putin'
-
Tennis: Djokovic non ci sarà agli Internazionali di Roma
-
Danesi boicottano Coca-Cola, protesta su Trump e Groenlandia
-
La missione del Papa fra i temi di 'Tulipani di seta nera'
-
Napoli: lesione muscolare, Conte perde Buongiorno
-
Media, 'tre morti nella sparatoria in Svezia'
-
Una proteina sintetica contro le malattie neurodegenerative
-
Tony Effe live a Gorizia il 13 luglio per Go!2025
-
Carney, 'partnership con Usa alle nostre condizioni'
Ogni anno 130-150mila casi infarto, progetto per calo mortalità
Anmco, fondamentale l'assistenza territoriale dopo il ricovero
Ogni anno in Italia si registrano da 130.000 a 150.000 nuovi casi di infarto miocardico acuto: oltre 25.000 pazienti muoiono prima di arrivare al ricovero. L'8% dei pazienti ricoverati muore entro 30 giorni dalla dimissione dall'ospedale. E circa l'8-10% muore entro un anno. I dati sono stati illustrati dall'Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri), che nel corso del suo 55/mo congresso di cardiologia in corso a Rimini ha presentato i risultati di un progetto formativo dell'associazione per valutare la pratica clinica e l'appropriatezza delle procedure nella gestione dei pazienti con diagnosi di infarto miocardico acuto, per ridurre l'incidenza dell'infarto e la mortalità durante e dopo il ricovero. Le tecniche di rivascolarizzazione hanno permesso di dimezzare la mortalità entro i 30 giorni, che in passato superava il 15%. La mortalità fuori ospedale, invece, non è migliorata. "Dai dati raccolti - ha dichiarato Furio Colivicchi, past president Anmco - emerge che tra i pazienti gestiti in ospedale per un episodio infartuale un quarto ha già avuto un infarto in precedenza, il 35% è fumatore, il 95% viene sottoposto a coronarografia durante il ricovero e l'85% ad angioplastica per riaprire la coronaria responsabile dell'infarto. Oltre il 40% dei pazienti ricoverati per infarto è già in trattamento con statina ed il 6% ha una forma di intolleranza alle statine". L'intervento formativo, che ha coinvolto i professionisti 600 cardiologi di 50 centri italiani, è risultato efficace in termini di miglioramento dell'impiego, delle diverse opzioni terapeutiche disponibili per la gestione dell'ipercolesterolemia. Dall'11 al 18% dei pazienti dimessi dopo un infarto hanno assunto gli anticorpi monoclonali anti Pcsk 9, mentre dal 60 al 70% ha impiegato la terapia di combinazione statina-ezetimibe, entrambi utili per la riduzione del colesterolo. "I risultati ottenuti - conclude Colivicchi -dimostrano l'efficacia dell''Audit clinico come strumento che può favorire il cambiamento e il miglioramento della pratica clinica ed evidenziano il forte impegno della cardiologia ospedaliera italiana nei confronti dei pazienti con infarto per garantire loro trattamenti ottimali, e ridurre così le recidive, abbattere la mortalità e migliorare la qualità di vita. Parte integrante di questo impegno è la costruzione della continuità assistenziale ospedale-territorio. "Questo progetto - ha aggiunto il presidente dell'Anmco, Fabrizio Oliva - contribuirà senz'altro a rendere sempre più sicura ed efficace la terapia delle patologie cardiache, riducendo notevolmente il rischio cardiovascolare globale."
L.Stucki--VB