
-
Kiev, 'blindato nemico attacca con bandiere russa e Usa'
-
Cina proroga di 6 mesi indagini su prodotti lattiero-caseari Ue
-
Mfe al 43,57% di ProsiebenSat, opa riaperta fino al 1 settembre
-
Alpinista muore sulle Alpi bernesi dopo una caduta nel vuoto
-
Tennis: Paolini contro tabù Swiatek, 'con lei sara' durissima'
-
Calcio:Gutierrez nuovo colpo Napoli,a Villa Stuart per le visite
-
Venier e Ricciarelli alla camera ardente di Baudo
-
Calcio: Santos perde 0-6 in casa, Neymar pianto disperato
-
Cina, 'su Ucraina serve accordo equo al più presto'
-
Italia-Germania per la decarbonizzazione flotte aziendali
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si allarga a 80,5 punti
-
Borsa: Asia in rialzo, si allenta tensione Cina-Usa
-
Autorità comunicazioni Libia sospende l'attività di Huawei
-
Myanmar, 'le elezioni inizieranno il 28 dicembre'
-
Zelensky, 'vogliamo la pace e deve essere duratura'
-
L'oro guadagna lo 0,37%, spot a 3.348,58 dollari l'oncia
-
Ucraina: droni russi su Kharkiv, almeno 3 morti e 17 feriti
-
Licenziameti illegali sotto Covid, maximulta per la Qantas
-
Borsa: Hong Kong positiva, apre a +0,29%
-
Bolivia, exit poll: ballottaggio candidati destra Paz e Quiroga
-
Trump: 'Vertice in Alaska vittoria, Putin non lo voleva in Usa'
-
Golf: Lpga Tour, la giapponese Akie Iwai vince a Portland
-
Il Psg riparte con una vittoria in casa del Nantes
-
Coppa Italia: 2-0 al Bari, il Milan passa in scioltezza
-
Cincinnati Open: Paolini raggiunge la finale contro Swiatek
-
Coppa Italia: Leao in gol, poi un problema al polpaccio
-
Cincinnati Open, polacca Swiatek in finale
-
Olimpiadi dei Robot, a Pechino 100 metri e calcio del futuro
-
Calafiori a segno, l'Arsenal espugna l'Old Trafford
-
Macron, 'Putin non vuole pace ma la capitolazione di Kiev'
-
Sorrentino, nei film che faccio le mie ossessioni
-
Macron, 'prepariamo incontro con Usa, Mosca, Kiev ed Europa'
-
Rubio, 'un cessate il fuoco in Ucraina non è escluso'
-
MotoGp: Bagnaia "problemi continui, è difficile da accettare"
-
1390 volte Fabio, n.1 'Flu' fa record partite giocate
-
L'Italia vince l'oro ai Mondiali U21 donne
-
Zelensky, per l'Ucraina è impossibile cedere territori
-
Von der Leyen, 'l'Ucraina sia un porcospino d'acciaio'
-
MotoGp: Marc Marquez vince in Austria, terzo Bezzecchi
-
A Venezia '82 la lunga marcia degli indipendenti Usa
-
Concerto lirico-sinfonico del basso Pertusi al Rof a Pesaro
-
Melania a Putin, 'è tempo di proteggere le generazioni future'
-
Tafferugli a proteste in Israele,almeno 32 dimostranti arrestati
-
Air Canada riprende voli dopo l'intervento del governo
-
Gp Austria: Moreira vince in Moto2, terzo Vietti
-
Herzog in piazza con famiglie ostaggi, 'li riporteremo a casa'
-
Netanyahu e Smotrich, 'dimostranti aiutano Hamas'
-
Quattro imbarcazioni con 63 migranti arrivate a Formentera
-
Alluvioni in Pakistan, almeno 150 dispersi oltre a 350 vittime
-
Kiev, 'truppe ucraine avanzano a Sumy'. Mosca, 'respinte'

Arera, da emendamenti rifiuti rischi costi senza controllo
Nel dl Superbonus FI propone di sottrarre gestione all'Autorità
Sottrarre all'Arera la regolazione delle tariffe dei rifiuti porterebbe a due rischi concreti: "costi senza controllo per i cittadini e impossibilità di verificare quantità e qualità dei rifiuti". Lo afferma il presidente dell'Autorità, Stefano Besseghini, in vista della discussione in commissione Finanze del Senato degli emendamenti di FI (Fazzone e Lotito) al decreto Superbonus che riducono il ruolo dell'Authority nel settore. "Prima di smontare le regole attuali bisogna valutarne l'effetto", suggerisce l'Arera, sottolineando che la norma, dopo sei anni di regolazione, riporterebbe la gestione dei rifiuti "a un sistema indefinito di competenze". "L'Autorità, nel settore del ciclo dei rifiuti come negli altri settori di competenza, procede da sempre alla piena implementazione del mandato contenuto dalle norme approvate dal Parlamento evidenziando, laddove presenti, eventuali distorsioni - afferma Besseghini - In questo caso, le proposte in oggetto, nel comportare una radicale riduzione delle regole applicabili e dei controlli possibili, rischiano di pregiudicare i progressi fatti e la possibilità di conseguire gli alti obiettivi ambientali e organizzativi che la disciplina comunitaria richiede al nostro Paese. Simili scelte dovrebbero esser precedute da una solida riflessione e da un adeguato dibattito, per non consegnare il settore all'incertezza. Il sistema regolatorio sviluppato negli ultimi sei anni è improntato a trasparenza, qualità tecnica e contrattuale e sostenibilità. Senza questo i rischi sono evidenti: costi senza controllo per i cittadini e impossibilità di verificare qualità e quantità dei rifiuti in relazione agli impianti esistenti".
T.Egger--VB