-
Mondiali 2026: anche l'Algeria si è qualificata
-
Hamas, 'garanzie da mediatori e Usa che la guerra è finita'
-
Atletica: Tamberi, recuperare in vista di Los Angeles 2028
-
Buon esordio di Cannavaro sulla panchina dell'Uzbekistan
-
Sugli alberi può crescere l'oro, grazie ai batteri
-
Trump, il disarmo di Hamas in una seconda fase
-
Inaugurata l'ottava edizione del Festival dello sport di Trento
-
Tajani, inizia nuova stagione, lavorare per costruire pace
-
A Roma torna la voce senza fine di Claudia Cardinale (2)
-
'La disinformazione non è salute'. Qn Salus arriva su Instagram
-
Nuovo Consiglio nazionale geologi, Troncarelli presidente
-
Trump, 'ora lavorerò con Teheran'
-
Elefanti macellati nell'Italia preistorica, trovate prove a Roma
-
Borsa: Milano chiude a -1,59%, crolla Ferrari, sprint Buzzi
-
Cinema, aumentano gli spettatori ma il pubblico è meno assiduo
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo a 80,5 punti
-
Ferrari cede oltre il 15% in chiusura in Piazza Affari
-
Per il supercalcolo in arrivo 20milioni di euro l'anno
-
Borsa: Milano chiude in ribasso, -1,59%
-
Scatti di Pinna in 3 mostre, dalle borgate a Fellini
-
Borsa: Europa debole nel finale, sale Francoforte, Milano-1,35%
-
I monaci della Wule Symphony Orchestra premiano Domingo
-
Chase Infiniti punta all'Oscar per Una Battaglia Dietro l'Altra
-
L'Italian Horror Fantasy Fest premia Dario Argento
-
Consegnato al Veneto l'ultimo treno elettrico
-
Iran, bene il cessate il fuoco tra Hamas e Israele
-
Arriva Tim New Music Night, prima serata con Tiziano Ferro
-
Lirica è il nuovo album di Federico Paciotti
-
Presidenza Israele conferma l'arrivo di Trump
-
Le prime tracce del blu indaco su macine di 34mila anni fa
-
Marco Mengoni sarà la star del Capodanno a Olbia
-
Milan-Como: l'Aic, 'i calciatori sono liberi di esprimersi'
-
Scoperto un pianeta vagabondo, cresciuto a velocità record
-
Calcio:in vendita biglietti match azzurre con Giappone e Brasile
-
Ufficio Netanyahu, Barghouti non verrà rilasciato
-
Lucio Corsi, esce il 14/11 disco live La chitarra nella roccia
-
Israele, 'firmata la prima fase dell'intesa su Gaza'
-
Liga incanta Osaka, 'la musica unisce davvero'
-
Masters Shanghai: Djokovic batte Bergs e va in semifinale a
-
In sala "Come Romeo e Giulietta" di Nuzzo, un amore speciale
-
I Gorillaz in concerto a Trieste il 25 luglio 2026
-
Emma annuncia il suo ritorno live con due date nel 2026
-
Saoirse Ronan sarà Linda McCartney nei film di Mendes su Beatles
-
Tennis: Errani-Paolini rinunciano al doppio a Wuhan
-
Csc-Netflix, partnership per il cinema del futuro
-
Organoidi di reni svelano le cause della Malattia renale cronica
-
Taylor batte Adele, suo l'album più venduto in una settimana
-
A Bologna Movievalley Fest, Festival Internazionale di Corti
-
Calcio: azzurri; Tonali, abbiamo ritrovato il coraggio
-
Almeno un'ora al giorno nel verde per avere benefici naturali
Sfida: Formiche battono Umani
Un esperimento comparativo condotto nel 2024 ha messo a confronto la capacità di risolvere un rompicapo geometrico tra gruppi di formiche e gruppi di persone. Il test, ispirato al classico problema di robotica noto come piano movers, prevedeva il trasporto di un oggetto a forma di “T” attraverso un percorso a stanze collegate da strettoie, con manovre sequenziali obbligate. L’obiettivo: capire se e quando l’intelligenza collettiva aumenta davvero la performance rispetto al singolo individuo.
Il test
Sono stati allestiti labirinti in scala per entrambe le specie. Le formiche (Paratrechina longicornis) hanno affrontato il compito da sole, in piccoli gruppi (circa 7 individui) e in gruppi ampi (fino a ~80). Gli esseri umani hanno eseguito prove equivalenti: individuali, in piccoli gruppi (6–9) e in gruppi numerosi (circa 16–26). Nei test di team, la comunicazione umana è stata in parte limitata (niente voce o gesti, con mascherine e occhiali) per avvicinare la condizione alle formiche, che coordinano soprattutto tramite forze trasmesse all’oggetto e segnali semplici.
Cosa è emerso davvero
Da soli, gli umani restano nettamente superiori: comprendono rapidamente la struttura globale del puzzle e scelgono sequenze di mosse più efficienti. Nei gruppi, però, l’immagine cambia. Quando la comunicazione è vincolata, i team umani faticano a coordinarsi: tendono a strategie “miopi” (scelte allettanti nel breve periodo, penalizzanti nel lungo). Le formiche, invece, migliorano sensibilmente con l’aumentare del numero: manifestano una sorta di “memoria collettiva”—una persistenza direzionale condivisa che evita di ripetere gli errori—e, in più di uno scenario, sono riuscite a completare il rompicapo meglio dei gruppi umani equivalenti.
Perché le formiche ci battono (a volte)
La chiave non è l’abilità del singolo insetto—che da solo è limitata—ma la scalabilità del comportamento collettivo. In colonie dove gli interessi sono allineati, le forze applicate dai singoli si integrano in un flusso coerente: il “superorganismo” massimizza progressi costanti, corregge rapidamente deviazioni e non soffre conflitti di leadership. Nei gruppi umani, invece, l’eterogeneità cognitiva—pur preziosa—richiede canali di comunicazione ricchi; se questi mancano, emergono attriti, indecisioni e compromessi al ribasso che degradano la performance.
Un punto di equilibrio
È importante la sfumatura: mediamente, considerando tutte le condizioni, gli umani restano più efficienti dei gruppi di formiche; ma nelle prove di cooperazione con comunicazione limitata, le formiche possono superare i team umani. In altre parole, la superiorità dipende dal contesto: il singolo umano brilla, il gruppo umano ha bisogno di comunicare bene; il gruppo di formiche, pur “semplice”, scala in modo sorprendentemente efficace.
Implicazioni pratiche
I risultati offrono spunti per la robotica a sciame, la logistica collaborativa, il motion planning in spazi congestionati e il design di task di gruppo:
- progettare interfacce che rendano “visibile” la strategia globale al team;
- ridurre i colli di bottiglia decisionali quando la comunicazione è povera;
- imitare le regole locali robuste (tipo “memoria a breve” del gruppo) che stabilizzano il movimento collettivo.
In sintesi: quando la comunicazione è scarsa e il compito richiede micro-aggiustamenti continui, l’intelligenza collettiva “minimale” delle formiche può battere la complessità non coordinata dei gruppi umani.

UE: come affrontare Donald Trump?

Elezioni presidenziali USA 2024

Georgia: Dove ci porterà il futuro?

L'UE e i dazi punitivi di Donald Trump

Anche AUCHAN vuole solo uscire dalla Russia

UE: Esportazioni di energia in aumento

L'Algeria e il pagamento digitale

Robot dirige l'Orchestra Sinfonica di Dresda

Germania: Lotta ai Migranti economici

La Polonia e il pericolo dei richiedenti asilo

Ucraina: I Reclutatori cercano a Kiev
